"C’è ancora spazio perché la coalizione uscita dalle elezioni possa essere un valore e soprattutto un valore aggiunto per questa Città? Io penso di sì, anche se il tempo delle parole è finito ed è il momento dei fatti". Si apre così una nota del consigliare comunale eugubino del PD, Michele Sarli, componente dell'ala dei Democratici, anima critica interna al partito di maggioranza cittadino. All'indomani di un confronto con il Sindaco, Sarli affida a questo comunicato il commento all'attuale situazione politica, anche in vista del delicato voto sul bilancio atteso per il prossimo 25 luglio.
"Il bilancio di previsione presenta criticità per molte forze della coalizione? Bene, adoperiamoci per non perdere risorse e consentire agli uffici di lavorare come si deve, ma da subito cominciamo a discutere una variazione di bilancio che contenga le richieste dei componenti la coalizione, ovviamente ragionevoli, praticabili e con i piedi per terra: ad esempio non sembra necessario, in un momento di grave crisi per l’Italia intera, mettere tutte leopere possibili a bilancio, magari subordinandole alla vendita di immobili che, non solo a mio avviso, è opportuno rimangano nella proprietà del Comune, quindi di tutti i Cittadini. E’ questa una formidabile occasione perché in maniera trasparente e finalmente partecipata, tutta la coalizione ragioni insieme e trovi dei punti di convergenza e di mediazione alta. Tutta la coalizione, a cominciare dall’IDV: questo è un impegno forte, difficile ma assolutamente necessario, a mio avviso, se si vuole continuare un percorso all’insegna del progresso, del rinnovamento, della trasparenza e della partecipazione.
Ci sono riserve sulla gestione dei vari organismi istituzionali ? Bene, non giriamoci intorno, non neghiamo l’evidenza, affrontiamo la questione seriamente e serenamente ed arriviamo a trovare le soluzioni che potrebbero consentire un cambio di marcia. Sempre con tutta la coalizione, in maniera trasparente e partecipata.
C’è la sensazione che alcune questioni siano calate dall’alto, portate a ratifica più che alla discussione? Bene, guardiamoci negli occhi e cominciamo da subito a cambiare atteggiamento, sempre con tutta la coalizione, in maniera trasparente e partecipata.
Potrei continuare ma credo che gli esempi citati siano rappresentativi : come ho già detto l’epoca delle parole è finita, mi aspetto da subito segnali immediati che si passa, appunto, dalle parole ai fatti attraverso un percorso di verità che sono certo troverà ampie convergenze di tutte le forze della coalizione".
17/07/2012 15:49
Redazione