Esulta il Trestina, piange il Sansepolcro. Sansepolcro in campo con il 4-3-1-2 tanto caro a Schenardi, in porta va Nardone, Piccinelli, Mattia, a sorpresa centrale, e Giorni compongono la linea difensiva, De Santis, Innocenti e Massai giostrano a centrocampo, Gorini invece agisce da trequartista, Bortolussi e Mortaro sono le bocche di fuoco, risponde il Trestina con Spanò, Ascione, Burini e Iozzia con Marinelli a sinistra, Vinagli, Ceccagnoli e Morvidoni, davanti Liurni, Ridolfi e Salis. Il derby di Coppa Italia vede uscire vincete la squadra allenata da Zampagna, con Ceccagnoli e compagni capaci di ribaltare nel secondo tempo la marcatura messa a segno da Massai adopo appena cinque minuti del primo tempo: Bortolussi mette in mezzo per Mortaro, palla indietro per il giovane centrocampista che fulmina Spanò. La reazione del Trestina arriva al 17' con l'ex di turno Marinelli che da punizione si rende pericoloso dalla distanza dei 20 metri. Alla mezzora invece, occasione per il Sansepolco, Mortaro e Innocenti triangolano, la sfera arriva a Gorini che calcia deciso in porta Spanò si rifugia in angolo. Al 37' proteste vibtranti del Trestina che reclama un fallo di mano da parte di un giocatore in barriera sulla punizione di Ceccagnoli, per il signor Luciani di Roma 1 invece si può continuare a giocare. Si passa alla ripresa, dopo poco più di un minuto è Morvidoni che impensierisce Nardone , al secondo minuto tocca invece a Gorini rispondere, buona chance dal limite ma calcia male e Spano blocca facile. Al 14' il Trestina però, trova la via del pari: Giorni tocca inavvertitamente la palla con la mano, queta volta il direttore di gara non ha dubbi e assegna la massima punizione: Ceccagnoli è freddissimo dal dischetto e si inventa uno scavetto che vale il pari. Il Sansepolcro si spegne, si accendono invece gli ospiti, che al quarto d'ora mettono la freccia: Marinelli mette in mezzo dalla sinistra, sul secondo palo c'è Beers che nel tentativo di sbrogliare il pericolo, tocca male il pallone e deposita in rete. Al 25' il Sansepolcro si affida dai calci da fermo con lo specialista Gorini, la palla però si infrange sull'incrocio dei pali. Non è serata per i biturgensi che un altra occasione per il pari la vedono infrangersi di nuovo contro il montante, questa volta la conclusione è di Braccalenti, sulla respinta Bortolussi non centra il bersaglio. Al triplice fischio è festa per la squadra del presidente Bambini che passa il turno e inizia come meglio non poteva la stagione.
Città di Castello/Umbertide
23/08/2016 09:14
Redazione