La Comunità Montana dell’Alto Chiascio, con finanziamenti Comunitari garantiti dalla Regione dell’Umbria, ha avviato un progetto pilota nel Comune di Sigillo. Il progetto serve per verificare la possibilità di utilizzare biomasse forestali per soddisfare parte delle esigenze energetiche della palestra polivalente del Comune. In questi giorni sono stati avviati i lavori che porteranno alla definizione del piano di gestione forestale del patrimonio comunale, strumento indispensabile per garantire nel tempo i quantitativi di legna necessari all’alimentazione delle caldaie. La conclusione della fase progettuale è prevista per fine estate.
“L'esigenza di promuovere la valorizzazione delle risorse energetiche rinnovabili presenti sulla Montagna umbra”-dichiara la Presidente Catia Mariani (nella foto) -“risponde alla necessità di tutela del patrimonio forestale, e di riconversione economica e sociale delle aree montane".
L'instaurazione di attività imprenditoriali dedicate alla raccolta, trasformazione e commercializzazione dei sottoprodotti forestali acquisisce particolare rilevanza anche sotto l'aspetto delle ricadute economiche e sociali dirette ed indirette. Dalle attività di raccolta delle biomasse, date le vaste aree d'approvvigionamento necessarie, deriva una manutenzione costante e redditizia del territorio, che può contribuire al ripristino della viabilità boschiva, alla manutenzione della sentieristica con conseguente agevolazione delle attività turistiche e di escursionismo.
La riduzione della biomassa residuale da sottobosco determina, inoltre, un efficace contenimento dei fenomeni di propagazione degli incendi e dei rischi di autocombustione (particolarmente frequenti, specialmente in estate, visti i lunghi periodi di siccità che hanno caratterizzato gli ultimi anni). La necessità di approvvigionamento di biomassa offre, inoltre, opportunità di rivalutazione di terreni marginali inutilizzati che possono essere valorizzati per nuove attività di piantumazione e per la realizzazione di colture dedicate a fini energetici. Il ruolo degli enti locali assume - continua la Presidente - in questa fase un’ importanza strategica e determinante nella identificazione e promozione di programmi di sviluppo locale che facciano perno sulla valorizzazione del patrimonio forestale”.
04/06/2005 08:17
Redazione