Erano partiti lo scorso primo settembre da Assisi, dal Santuario della Spogliazione. Oggi sono arrivati, dopo le tappe di Valfabbrica e dell'eremo di San Pietro in Vigneto, a Gubbio nel parco della Riconciliazione. Sono i pellegrini i cui passi hanno animato il Sentiero di Francesco, l'itinerario del patrono d'Italia giunto alla sua tredicesima edizione, organizzato dalle diocesi di Gubbio e di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, e patrocinato dalla Regione dell’Umbria, dai Comuni di Assisi, Valfabbrica e Gubbio. Circa una cinquantina di viandanti, umbri, ma non solo, alcuni provienti perfino dall'estero si sono messi in marcia per ripercorrere la via del Santo. Alle 18.30 nella chiesa di San Francesco si celebrerà la santa messa conclusiva presieduta dal vescovo di Gubbio mons. Luciano Paolucci Bedini. Alle ore 19.00 nell'ambito della prima International Summer School di Economy of Francesco e Unversità Lumsa, (le cui lezioni si sono svolte a Gubbio e termineranno domani), si terrà l'incontro dal titolo “Il pianeta che speriamo: ambiente, lavoro e futuro”. Interverrano in conferenza Luigino Bruni, Valentina Rotondi e Paolo Santori, tutti componenti del coordinamento dell’evento assisano voluto da Papa Francesco per cercare una via per lo sviluppo sostenibile del pianeta e per nuovi modelli economici. Al termine della tavola rotonda, il vescovo Paolucci Bedini consegnerà il premio “Lupo di Gubbio” per la riconciliazione proprio ai giovani economisti di Economy of Francesco. Alle 21.15 la conclusione a questi giorni intensi con l'ultimo evento della manifestazione artistica “Life In Gubbio”. Nella chiesa di San Domenico grande concerto dal titolo «Fabrizio De Andrè sinfonico e le grandi colonne sonore», nato dall'idea del musicista inglese Geoff Westley che dirigerà l'orchestra insieme al maestro eugubino Renzo Menichetti. Insieme a loro i Cantores Beati Ubaldi, i cantanti solisti Pilar, Peppe Servillo e Roberto Tomassoli.