Durante il trascorso fine settimana i militari della Compagnia di Spoleto sono intervenuti in un’abitazione effettuando un salvataggio in extremis, irrompendo nel giro di pochi minuti e intervenendo a supporto di un uomo 70enne che aveva tentato il suicidio. Nel dettaglio, corso mattinata di sabato, giunge una chiamata al 112 da parte di un uomo, annunciando che probabilmente un suo amico aveva tentato il suicidio preso dalla disperazione per motivi personali. Immediatamente il militare di servizio in centrale operativa, tranquillizzando l’interlocutore al telefono, raccoglie velocemente le informazioni utili per predisporre l’azione dei militari dell’Arma. Raccolte le preliminari informazioni, l’operatore invia la pattuglia in servizio che nel giro di pochissimi minuti individua l’abitazione. Al contempo veniva urgentemente attivato il personale dei vigili del fuoco che giungeva subito dopo a supporto per consentire l’apertura della porta bloccata dall’interno. Risolto l’accesso, i militari dell’Arma, entrando nell’abitato, accorrono immediatamente per trovare l’uomo che si presentava in stato d’incoscienza disteso a letto con alcuni flaconcini di farmaci posti a fianco. I militari dopo essersi accertati della presenza del battito cardiaco, richiedevano l’intervento del personale sanitario e il 118 arrivava immediatamente, nel frattempo i carabinieri riuscivano e far riprendere l’uomo dallo stato d’incoscienza. I sanitari arrivati sul posto lo visitavano controllando i parametri vitali e monitorando lo stato di salute.