In Umbria il Covid fa saltare il sistema. Da ieri la direzione regionale della sanità ha sospeso tutte quelle iniziative messe in campo nel novembre scorso per recuperare 80 mila prestazioni sanitarie che eramo rimaste indientro, dalle visite ambulatoriali a interventi da programmare con aperture anche di sera e nei festivi. Il personale serve per contrastare la nuova ondata Covid e in più vanno evitati assembramenti e code che possono far ciroclare ancora di più il virus. Un virus che corre come un treno: 193 ricoverati di cui 13 in intensiva, 3206 i nuovi positivi odierni. Tra i ricoverati ci sono anche 5 soggetti in età pediatrica, in condizioni che non destano particolare preoccupazione. Nella settimana 27 dicembre-2 gennaio si sono registrati 9 decessi.