E' il giorno del ritorno di Fabio Liverani sulla panchina di una Ternana che in quattro giornate, con gran finale in terra ligure, è chiamata a recuperare due punti sull'Entella capolista per tener vivo l'obiettivo primo posto. Esordio fissato per domenica ore 15 con il Carpi al "Liberati" per il tecnico capitolino che torna sulla panchina delle Fere a distanza di otto anni dalla memorabile rimonta salvezza nell'allora campionato di Serie B e che ha firmato un contratto triennale, segno della volontà di guardare ben oltre questi mesi primaverili:
"Cercavo una situazione dove poter programmare qualcosa di importante e duraturo - dichiara Liverani - con il Presidente ci eravamo già parlati e già avevamo trovato dei punti d’incontro. E’ evidente che la Ternana non c'entra nulla con questa categoria ma questa è la realtà dei fatti e in questi casi bisogna essere umili e capire i motivi. In ogni caso ad oggi il pareggio tra Entella e Torres fa sì che possiamo ancora provarci ad arrivare primi anche se ovviamente non dipende solo da noi: L’obiettivo mio e della squadra è recuperare nelle prossime tre partite 2 punti e andare a Chiavari divenendo artefici del nostro destino"
E poi parola al presidente Stefano D'Alessandro, che annuncia querele in caso di falsità su quelle che sono state le sue scelte, in particolare quella legata all'esonero di Ignazio Abate, fatta solo per risultati che nell'ultimo periodo sono arrivati troppo a singhiozzo secondo la visione societaria e le stesse dichirazioni post Lucca del tecnico benevantano che non hanno soddisfatto il patron rossoverde:
"Nelle ultime due partite avevamo 6 punti a disposizione - afferma D'Alessandro - ne abbiamo preso uno e lasciati 5 per strada. Io faccio il presidente e devo fare qualcosa per invertire la rotta, devo essere convinto di aver fatto tutto il possibile per vincere il campionato. E poi, nel post gara di Lucca, sento dire 'onoreremo le prossime quattro partite': Ma io da presidente che devo pensare? Spendo un milione di euro al mese per 'onorare le prossime quattro partite?'
Il presidente dichiara che la Ternana è una società oggi in piena salute, annuncia di voler lottare sino all'ultimo apparato amministrativo per recuperare i due punti di penalizzazione e che nelle prossime ore sarà consegnato il Piano Economico-Finanziario per il nuovo Stadio. E poi le ragioni dell'esonero del Ds Carlo mammarella con tanto di aneddoto sul contratto del capocannoniere rossoverde Cicerelli, lanciando un appello finale ad ambiente e tifosi
"Se non saliamo in B torna a Catania, perchè ha un contratto con prestito oneroso pagato dal sottoscritto e riscatto solo in caso di B, senza alcuna clausola ulteriore. Questi sono i geni del mercato: per ora comunque non prenderemno nessun direttore sportivo, poi vedremo a Giugno. In ogni caso, se non saliamo quest'anno, ci riproveremo l’anno prossimo: da oggi chiedo a tutti di tirare una riga e ripartire, per il bene della Ternana".
Perugia
02/04/2025 17:08
Redazione