Nonostante un primo tempo in cui i falchetti hanno dominato la palla, con un gol del numero 9 Lamin N’Diaye Massouba, al 17’, la partita contro il Cascina, che si è giocata in casa domenica 3 ottobre, è finita 2 a 2. Non è bastato il secondo gol, nei primi minuti del secondo tempo, messo a segno dal vicecapitano, il numero 7 Lorenzo Belli. I biancazzurri dopo il primo gol della squadra avversaria del numero 8, Francesco Malanchi, al 19’ del secondo tempo, hanno cominciato a perdere la concentrazione, soprattutto dopo il rigore segnato al 36’ dal numero 5, il capitano del Cascina Alessio Fatticcioni.
Il mister del Foligno Francesco Monaco, nel dopo partita, ha sottolineato il cambio di trend della squadra, che ha subìto il contraccolpo: “Nonostante un ottimo primo tempo, non abbiamo lasciato niente a loro, se non due occasioni, dopo il primo gol subìto abbiamo sofferto, avuto paura e abbiamo accusato troppo”. “Al di là degli errori dei singoli – ha continuato Monaco –, avevo cambiato e messo un giocatore più dinamico in mezzo al campo, perché vedevo la squadra che soffriva, però abbiamo preso lo stesso il secondo gol, in rimessa laterale, una palla abbastanza semplice. Da lì in poi la partita ha cominciato a girare bene per loro e male per noi, poi non siamo riusciti più a fare azioni e dispiace dopo un primo tempo buono e il doppio gol”. “Ma con i se e i ma non si va avanti – ha concluso l’allenatore dei falchetti – bisogna cercare di evitare errori abbastanza banali”.
Foligno/Spoleto
03/10/2021 18:30
Redazione