Uto Ughi suona a Perugia per il Festival Assisi nel mondo

Il 2 maggio prossimo al teatro Morlacchi di Perugia, alle 17, il violinista Uto Ughi e I Filarmonici di Roma eseguiranno la sinfonia n. 1 op. 3 di Christian Bach per sola orchestra, Introduzione e Rondò Capriccioso di Camille Saint Saens per violino e orchestra e Tzigane di Maurice Ravel per violino e orchestra: si tratta del nuovo evento musicale del Festival Assisi nel mondo, dopo che oltre 2.500 persone, il 5 aprile scorso a Orvieto, avevano assistito al concerto dell'Orchestra del Maggio musicale fiorentino, diretta dal maestro Zubin Metha. Il Festival, giunto alla quarta edizione, fa parte del progetto Omaggio all'Umbria, di cui Laura Musella è direttore artistico, Mauro Masi presidente onorario, Uto Ughi consulente artistico e Zubin Mehta direttore testimonial. ''Piena soddisfazione'' per l'andamento della prima parte della kermesse (domani sera ad Assisi si terrà il sesto concerto) è stata espressa stamani, in una conferenza stampa a Perugia, dal direttore Musella che ha presentato i principali eventi e ricordato le finalità del progetto, che ''sarà sempre più un omaggio all'Umbria''. Tra gli obiettivi, ha ricordato la valorizzazione dei giovani talenti e dei beni architettonici, l'incentivazione alla musica e la solidarietà: il Festival ha dedicato le ultime due edizioni all'Unicef Italia e al progetto School for Africa. Fra le novità di rilievo, il direttore artistico ha sottolineato ''l'azione di sensibilizzazione dei giovani alla musica, attraverso incontri periodici con gli studenti, in modo da offrire loro la possibilità di confrontarsi in aperti dibattiti e con relazioni scritte che una commissione selezionerà per aggiudicare un premio ai piu' meritevoli. Lo stesso Uto Ughi si è reso disponibile - ha aggiunto - a presiedere a un workshop''. Del festival si parlerà anche al programma di Uno Mattina su Rai Uno il prossimo primo maggio quando interverranno la stessa Musella e Ughi.