Ben 500 mila euro sono in arrivo per la città di Gualdo Tadino grazie al progetto “Relazioni ed Eccellenze educative sul territorio” (Rete!) che è stato approvato ufficialmente dall’Impresa sociale “Con i Bambini” nella giornata di giovedì 28 giugno e che sarà finanziato tramite il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, destinato al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Il Progetto “Relazioni ed Eccellenze educative sul territorio” (Rete!) ha visto come capofila l’Associazione Educare alla Vita Buona con la collaborazione del Comune di Gualdo Tadino, dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino, dell’Istituto Omnicomprensivo di Nocera Umbria, dell’Istituto Comprensivo Statale di Sigillo, dell’Istituto Comprensivo del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia, del Post (Museo della Scienza di Perugia) e di altre associazioni del territorio. Nella provincia di Perugia, quello gualdese è stato l’unico progetto approvato, in tutta l’Umbria sono solo due ad aver raggiunto questo prestigioso obiettivo (insieme a quello presentato dal CE.S.Vol. per la Provincia di Terni) mentre a livello Interregionale (Abruzzo, Marche, Molise, Umbria) visto che erano iniziative multiregionali, su 30 progetti presentati sono stati finanziati solo in 5 tra cui “Relazioni ed Eccellenze educative sul territorio” (Rete!). In totale sono 83 i progetti approvati, tra i 432 che hanno partecipato al Bando Nuove Generazioni rivolto a bambini e ragazzi di età compresa tra 5-14 anni; di questi 68 sono regionali e 15 multiregionali e hanno coinvolto circa 7.500 partner tra organizzazioni del terzo settore, istituti scolastici, enti pubblici. Le proposte arrivate da tutte le regioni, saranno sostenute tramite il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e riceveranno un contributo complessivo di circa 66 milioni di euro. Con i primi tre bandi, in due anni, sono stati sostenuti 249 progetti con un contribuito pari a 202 milioni di euro, su 360 previsti dal Fondo, che coinvolgeranno 480 mila bambini e ragazzi, insieme alle loro famiglie, che vivono in condizione di disagio e 27.500 organizzazioni tra terzo settore, mondo della scuola, enti. Una risposta concreta al milione e 208 mila ragazzi che vivono in condizione di povertà e che spesso non possono accedere ai servizi minimi, necessari a formare gli adulti di domani. Il problema della povertà educativa dei minori, l’altra faccia di quella economica, come dimostrano gli ultimi dati Istat, non rappresenta solo un danno nei confronti dei minori che vivono in condizioni di disagio, ma un freno alla crescita di un intero paese. Investire nei ragazzi, significa dare slancio al nostro futuro. I progetti sostenuti avranno a disposizione una piattaforma dove raccontare le proprie esperienze e condividere le buone pratiche (www.percorsiconibambini.it). I dettagli del Progetto “Relazioni ed Eccellenze educative sul territorio” (Rete!) saranno illustrati prossimamente attraverso una conferenza stampa.
Gubbio/Gualdo Tadino
29/06/2018 11:20
Redazione