A Gualdo Tadino la 14° edizione della Festa del Ceramista

La 14° edizione della Festa del Ceramista che si terrà il prossimo 21 luglio si aprirà con un ghiotto antipasto: la presentazione del volume “La Ceramica Pubblica a Gualdo Tadino”. L’opera illustra le ceramiche d’arte presenti nel nostro territorio, ovvero tutte le installazioni ceramiche a carattere religioso e civile realizzate dai maestri ceramisti e poste in luoghi il cui accesso è consentito a tutti. Per esempio presso facciate di palazzi pubblici e privati o luoghi di culto. Il volume sarà presentato alle ore 18 presso la sala consiliare del Comune di Gualdo Tadino dagli autori Enzo Storelli e Mario Becchetti; saranno inoltre presenti Alviero Moretti, presidente della Camera di Commercio di Perugia, Silvano Rometti, assessore regionale ai Beni e alle Attività culturali, Angelo Scassellati, sindaco di Gualdo Tadino, Claudio Carini, presidente del Centro Ceramica Umbra. Il sindaco di Gualdo Tadino Angelo Scassellati commentando l’opera ha voluto ringraziare «gli autori del volume per l’accurato e prezioso lavoro di ricerca e raccolta effettuato su questo nostro patrimonio, sconosciuto anche a molti gualdesi. Voglio inoltre ringraziare il presidente della Camera di Commercio Alviero Moretti, da sempre vicino alle problematiche delle attività commerciali gualdesi e soprattutto vero amico della città e che ha permesso, con il suo contributo, di raggiungere questo risultato da sempre auspicato. Così come desidero rimarcare il fondamentale apporto dato dall’assessore regionale Silvano Rometti che con grande entusiasmo ha supportato questo progetto che, siamo convinti, sarà seguito da altre proficue collaborazioni. Con questo volume abbiamo voluto omaggiare la grande tradizione ceramica di Gualdo che ha trovato negli ultimi anni un ulteriore campo di applicazione e produzione: quello dell’arredo urbano, a partire dalla realizzazione delle Porte del Morto. Caratterizzare e personalizzare l’urbanistica e l’architettura cittadina non può che passare, nel caso di Gualdo, attraverso la valorizzazione delle molteplici produzioni artistiche artigianali del territorio. Con il catalogo – ha continuato il sindaco - si vuole rappresentare il tentativo di immaginare un modello di sviluppo che individua nell’arredo urbano un mezzo di forte caratterizzazione e valorizzazione di Gualdo Tadino come città dalla ceramica». La versione del volume anche con il testo in lingua inglese consentirà di estenderne la diffusione a livello internazionale tramite le Camere di Commercio Europee, l’Istituto per il Commercio Estero. Con queste opere inoltre si tende ad offrire ai gualdesi, ai turisti, uno strumento di conoscenza della produzione ceramica in termini di qualità e di eccellenza artistica non riferito esclusivamente al presente, ma soprattutto al passato con la ricca proposizione documentaria raccolta grazie all’autorevole ed esperta opera dei professori Enzo Storelli e Mario Becchetti.