A nove anni esatti dal crollo e a quattro dall'apertura del cantiere, un grande lavoro di restauro e ricostruzione, riaprirà al culto il 30 e 31 ottobre la basilica di San Benedetto a Norcia. "Questa porta che si riapre sulla basilica segnerà anche una accelerazione nella ricostruzione", ha annunciato la presidente della regione Stefania Proietti. "Rivedere San Benedetto nella sua bellezza originaria è un messaggio di speranza, le macerie non hanno l'ultima parola", ha sottolineato il vescovo monsignor Renato Boccardo. La governatrice, insieme all'arcivescovo di Spoleto-Norcia Renato Boccardo, al sindaco Giuliano Boccanera e all'Ad di EniServizi Ledvin Zardini ha presentato a Perugia le iniziative in programma. "Un simbolo dell'Umbria, dell'Italia e dell'Europa", ha definito la Basilica Proietti. "Poi - ha proseguito - ci sarà un'altra data, il 30 ottobre del prossimo anno, vogliamo ridare il più possibile le case a chi ancora non le ha avute, i luoghi della socialità, dell'istruzione e dello sport". L'intervento sulla basilica, di cui ha parlato anche il commissario straordinario per la ricostruzione Guido Castelli, presente in collegamento, rappresenta il simbolo della ricostruzione post sisma 2016. "Le macerie non sono solo quelle materiali, ma anche quelle umane e rivedere la bellezza di San Benedetto ci insegna che tutti dobbiamo darci da fare per ricostruire il tessuto sociale". Il programma per la riapertura della basilica partirà mercoledì 8 ottobre e proseguirà fino al 2 novembre. Centrali saranno le giornate del 30 e 31 ottobre, quando a Norcia arriveranno anche tanti fedeli. Sono 208 in tutto i posti a disposizione all'interno della basilica, dove troveranno spazio anche i cittadini di Norcia. Ma in previsione di una ampia affluenza, per la solenne celebrazione del 31 pomeriggio (ore 16,30) il Comune ha predisposto un maxischermo in piazza, dove sarà possibile seguire la diretta. Verranno messe a disposizione 400 sedie.