Acqua, farina e lievito sono tornati a profumare le vie di Cantiano. La panetteria "I MORETTI" ha ripreso la produzione e sabato 19 novembre alle ore 10.00 è previsto un momento di ringraziamento. Il pane oltre ad essere un simbolo di pace e vita per un’intera comunità, in un territorio come questo rappresenta un volano economico, generando opportunità di lavoro e di commercio. Infatti dal 2002 Cantiano è uno dei comuni fondatori dell’associazione "Le Città del pane" e si impegna a valorizzare la sua produzione e cultura del pane, un unicum in tutta la nostra provincia. E se ci possono volere anni per creare un’economia, bastano poche ore per spazzarla via. Ecco perché a fronte di una calamità naturale come quella che si è abbattuta alle pendici del Monte Catria, è fondamentale intervenire subito per ripristinare quanto andato perduto e dimostrare con i fatti vicinanza e sostegno a tutti coloro che si sono ritrovati con anni di sacrifici sepolti nel fango. A due mesi di distanza dall’alluvione, grazie ai gesti di solidarietà ricevuti da persone, aziende ed associazioni siamo riusciti a riaccendere il forno nel centro del paese. Non ci resta che scaldare questo inverno con tanti prodotti artigianali di qualità, ed accogliere tutti i volontari, i donatori e i lavoratori che ci hanno permesso di raggiungere questo traguardo. Al ringraziamento interverranno Benvenuto Pagnoni e Davide Trombini, rispettivamente Vicepresidente e Presidente di Fesia Assopanificatori Confesercenti, che hanno avviato una raccolta fondi tra i loro associati in tutta Italia. Saranno inoltre presenti Ninna Cabiddu e Bastianino Mossa, in rappresentanza dell’Associazione culturale sarda Eleonora D’Arborea di Pesaro e della Federazione FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia) che hanno esteso la raccolta fondi tra le Marche e la Sardegna. Seguirà una visita al centro storico di Cantiano a cura della Pro Loco, per comprendere l’impatto devastante che l’alluvione ha avuto su tutta la comunità.