E’ il primo compleanno della redazione folignate di Trg e per festeggiare trecentosessantacinque giorni insieme abbiamo voluto ripercorrere tappa per tappa l’avvincente viaggio attraverso l’informazione locale. Era il 27 marzo dell’anno scorso quando l’emittente ha mandato in onda il primo telegiornale registrato negli studi di via Rosselli. L’avventura di Trg era iniziata un paio di mesi prima, il 25 gennaio, in concomitanza con l’inaugurazione della sede folignate di Assindustria, con servizi che confluivano nel telegiornale delle tredici e trenta curato dalla redazione centrale di Gubbio. Un anno, dunque, da quando anche Foligno, per lungo tempo orfana di una tv locale, è riuscita finalmente a far accendere su di sè i riflettori mediatici. I telespettatori hanno risposto, sempre più numerosi e convinti. Ed oggi, a un anno da allora, non c’è casa delle case di Foligno su cui alle venti e venti qualcuno non sia sintonizzato su Trg. Ecco dunque un estratto della nostra incessante attività informativa, animata, sempre, dalla volontà di raccontare la storia della città e del suo territorio, la storia dei grandi ma anche dei piccoli, di quella consistente fetta della popolazione cui troppo raramente si offre il microfono. Una visione d’insieme, quella di oggi. Una memoria per immagini. Che dimostra, se mai ce ne fosse stato bisogno, che agli appuntamenti-chiave della comunità locale siamo sempre stati fedeli. C’eravamo, noi, all’inaugurazione del Nuovo Ospedale San Giovanni Battista, uno dei traguardi più rilevanti della sanità locale. Abbiamo scelto, fin dall’inizio, di occuparci della gente, ascoltando le ragioni dei deboli, di chi subisce torti o soprusi. Come i due folignati che hanno voluto testimoniare alle nostre telecamere la propria condizione di vittime di un supposto raggiro ad opera del presunto falso medico francese Francois Pinori. Abbiamo raccontato un drammatico fatto di sangue, l’assalto al Maxi Tigre di Foligno, nel corso del quale perse la vita un rapinatore, freddato dalla rivoltella di un agente della security. Ancora un tragico fatto di cronaca: nel parco di Sant’Anna a Perugia viene trovata morta per strangolamento una badante ucraina. Trg riesce, unico organo di informazione locale e nazionale, a intervistare in esclusiva l’anziana folignate presso cui la straniera era impiegata. Non basta. Altro taglio del nastro. Si inaugura ufficialmente a settembre la nuova pista aeroportuale cittadina. Trg c’era anche quella volta e all’evento ha addirittura dedicato uno speciale di approfondimento. Come non ricordare infine la strage a Campello sul Clitunno dove a seguito dell’esplosione di un silos dell’Umbra Olii persero la vita quattro operai. Anche in quel caso al dramma di Campello la nostra emittente dedicò un ampio spazio documentaristico. Senza omettere, naturalmente di raccontare, il folclore. La Quintana, le Gaite di Bevagna, le Infiorate di Spello. Una storia, quella di Trg a Foligno, così ricca di vissuto che è impossibile da sintetizzare nello spazio di un servizio. Ci abbiamo provato. Era doveroso. Per dire grazie, grazie di confermarci ogni sera la vostra fiducia.
Alessandra Cristofani
Foligno/Spoleto
28/03/2007 09:20
Redazione