C.Castello.Incidente lungo via Cadibona, un anno fa era stata promessa la realizzazione di un marciapiede.

Doveva essere costruito entro il gennaio dello scorso anno il marciapiede lungo via Cadibona dove nei giorni scorsi una mamma e il proprio bambino di appena 4 anni hanno rischiato seriamente la vita, travolti da un’auto-pirata che si è dileguata poi nel buio della sera senza prestare soccorso ai due. Questo almeno quanto di evince da una lettera che i residenti della zona avevano ricevuto da parte dell’allora difensore civico Sandro Ponziani e datata 27 novembre 2006 in risposta alla petizione sottoscritta dagli stessi per chiedere la realizzazione di un marciapiede lungo la via in questione. L’assessore ai lavori pubblici Arcangelo Milano aveva a suo tempo dato rassicurazioni ai residenti sul fatto che tale opera sarebbe stata realizzata ma dopo un anno non solo i relativi lavori di urbanizzazione non sono stati fatti ma mancherebbero addirittura i fondi nelle casse comunali per procedere a tanto. Sembra che molti dei residenti avessero scelto di acquistare casa nell’area suddetta proprio perché la lottizzazione prevedeva l’inglobamento della via nell’adiacente area verde se non addirittura il declassamento della stessa a tratto privato e quindi transitabile dai soli residenti con un solo ingresso dalla zona Graticole regolato magari con un sistema di sensi unici. Ma così non è stato e a quasi due anni dal giorno in cui l’ amministratore pubblico aveva dato garanzie dell’inizio e dell’effettuazione dei lavori per la costruzione di un marciapiede, nulla di quanto promesso è stato invece compiuto. Con le drammatiche conseguenze che sono state sotto gli occhi di tutti la scorsa settimana.