Ma in questi giorni di attesa si moltiplicano anche le iniziative dei ceraioli che coinvolgono le fasce più sensibili della società eugubina. Ieri mattina appuntamento con i ragazzi del centro accoglienza Aldo Moro con “Noi…ceraioli”. Nella nuova struttura proprio dietro la scuola elementare Aldo Moro, i ragazzi hanno rivissuto i momenti salienti della festa: la sfilata e poi l’alzata di tre piccoli ceri in mezzo ad applausi, chiarine e campanone in sottofondo. Un’alzata a regola d’arte che vede i capodieci “dei grandi” aiutare i ragazzi ad alzarsi sulle stanghe per poi partire in corsa. Una mattinata in allegria a cui sé seguito il pranzo assieme ad amici, parenti e ceraioli.
Nel pomeriggio, invece, appuntamento all’Astenotrofio Mosca dove i capodieci e i capitani hanno incontrato gli anziani ospiti della struttura. In un clima di allegria generale si è cantato e ballato sulle note tipiche dei Ceri, in questo assaggio bello e commovente della Festa. Particolarmente soddisfatti gli ospiti dell’Astenotrofio che hanno così avuto l’opportunità di incontrare alcuni dei protagonisti del 15 maggio, scambiare con loro qualche parola e ricordare momenti del passato. Gli anziani infine hanno donato ai capodieci delle farfalle realizzate per l’occasione.