Gubbio come Genova. Una campagna di sterilizzazione per piccioni mediante mais anticoncezionale: è un progetto messo a punto dall’Ente nazionale promozione animali del capoluogo ligure e utile – secondo i volontari dell’Enpa di Gubbio - anche a far fronte all’affollamento di colombi eugubini. L’operazione avviata in molti comuni d’Italia e volta a risolvere in maniera soft il problema delle popolose colonie di volatili che abitano piazze, cornicioni, tetti e davanzali in città senza ricorrere all’abbattimento, potrebbe rappresentare secondo l’Enpa locale, una soluzione anche a Gubbio, dove il problema piccioni è stato sollevato più volte. La campagna di sterilizzazione attraverso la somministrazione ai piccioni cittadini di granoturco contraccettivo dovrebbe durare tre anni, con la distribuzione regolare del becchime da febbraio a novembre per cinque giorni la settimana. A Genova e in altre città italiane sono stati proprio i volontari dell’Ente animali ad occuparsi di questa campagna con la collaborazione delle amministrazioni comunali, che in alcuni casi hanno coperto parte delle spese. Questo soprattutto perché il colombo urbano rappresenta per l’uomo un potenziale pericolo sia di tipo diretto, come possibile veicolo di microrganismi patogeni, sia di tipo indiretto ovverosia attraverso la "fecalizzazione ambientale" con il rischio di diffondere malattie. Non di secondo piano il danno ai monumenti provocato dall’accumulo di guano, sul quale si ha una proliferazione di microbi in grado di corrodere la pietra degli edifici.