Foligno. Asl 3 e Università, firmata la convenzione

Pianeta sanità, come si cambia. Di fronte ad un’affollatissima platea, sabato scorso all’Hotel della Torre di Trevi, il Direttore Generale dell’Asl 3 dell’Umbria, Dottoressa Maria Gigliola Rosignoli ha illustrato il programma di governo sanitario per il prossimo triennio. L’obiettivo centrale di questa nuova sfida è quello della rete e dell’integrazione tra gli ospedali ed il territorio. La parola chiave del Direttore è stata “Sistema”, vale a dire un modello organizzativo che esalti le eccellenze, le vocazioni e che costruisca una rete diffusa in tutto il territorio. La Dottoressa Rosignoli ha subito sgombrato il campo da anacronistici conflitti territoriali, insistendo più volte sul concetto di Ospedale unico aziendale, inteso non come un unico presidio, ma come sistema “unico ed integrato” tra i diversi presidi dell’Azienda. La riabilitazione, soprattutto quella neurologica, è stata riconfermata come scelta prioritaria, come vocazione aziendale e per questo l’impegno assunto è quello di completare l’offerta dei servizi così come previsto dal Piano Sanitario. A seguire sono state presentate le relazioni sullo stato dei Distretti, sui servizi sociali, sul Dipartimento di Igiene e Prevenzione. Il momento centrale della giornata di lavori è stato marcato dalla stipula della convenzione con l’Università degli Studi di Perugia firmata dal Direttore Rosignoli e dal Magnifico Rettore Francesco Bistoni. L’accordo sancisce la collaborazione tra Asl e Università sull’attività della formazione medico-specialistica nelle Scuole attivate presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia attraverso la disponibilità delle strutture ospedaliere e territoriali dell’Asl n. 3. L’accordo, il primo in Umbria, è stato suggellato dalla presenza della Presidente della Giunta Regionale, Maria Rita Lorenzetti che ha sottolineato il valore strategico della collaborazione tra Asl e Ateneo perugino. In apertura il sindaco Massimo Brunini, presidente della Conferenza dei Sindaci, ha salutato ricordando che l’innovazione deve costituire la missione di questa Azienda. La chiusura è stata invece affidata all’assessore alla Sanità, Maurizio Rosi che ha ribadito la qualità del sistema sanitario regionale ed ha apprezzato lo sforzo dell’Asl 3 per integrarsi al suo interno e contemporaneamente connettersi con le altre realtà regionali. Alessandra Cristofani