Ospedale Gubbio-Gualdo: la Regione anticipa 5 mln per le attrezzature

La Regione anticiperà ulteriori cinque milioni di euro (3 milioni e mezzo già erano stati stanziati) per le gare di appalto degli arredi dell’ospedale di Branca. L’ufficializzazione di un impegno mantenuto è arrivata stamane dal dirigente dell’Asl 1 Vincenzo Panella che a Gualdo Tadino ha fatto il punto della situazione sull’ospedale comprensoriale. Entro la fine di luglio verranno espletate tutte le pratiche amministrative per le gare d’appalto così che al rientro dalle ferie estive , in autunno, l’Asl avrà tutto a disposizione per iniziare l’arredo e il collocamento dei macchinari a Branca, rispettando la data di inaugurazione prevista per fine anno. La prossima settimana stipula del contatto di affitto con l’Inail , tappa importante che consegnerà ufficialmente la struttura dell’ospedale all’Asl 1 . Quanto al personale , Panella ha passato in rassegna la situazione dell’integrazione tra i singoli reparti di Gubbio e Gualdo. Bene la medicina ed oncologia ; qualche difficoltà per radiologia e laboratori dovuta alla carenza di personale, ma superata proprio grazie al lavoro di squadra degli operatori sanitari ; buona, seppur in ritardo, l’attivazione della week surgery; poteva andar meglio invece la cardiologia dove ha pesato, soprattutto a Gualdo, l’esodo di medici storici, tra trasferimenti e pensionamenti. Il direttore sanitario non poteva non fare accenno alla questione del bilancio consuntivo e dei voti di astensione ( Gubbio e Costacciaro) o contrari ( Gualdo ) ottenuti . Sull’Easp , tuttavia, Panella puntualizza : “ i problemi di bilancio non dipendono da noi, semmai da situazioni pregresse”. Per rispondere all’accusa del mancato invio di pazienti - pesando in questo modo sul bilancio dell’ente per mancato introito - il direttore dell’Asl snocciola i dati . Su 50 posti di Rp disponibili ( “ forse troppi – commenta – per una realtà come Gualdo” ) , 44 sono occupati e non ci sono liste di attesa a fronte di altre strutture similari dell’Asl 1 dove l’elenco delle attese si allunga. Sulla Rsa , l’attivazione di un’assistenza domiciliare apposita inevitabilmente riduce il numero di pazienti che abbisognano di un servizio di residenza sanitaria assistenziale presso l’Easp . Ultimo dato i costi . La struttura gualdese presenta costi 4 volte superiori a quella similare di San Giustino, frutto di un’organizzazione dei servizi, derivante da situazioni pregresse, tutta da rivedere.