Foligno: Porta Ancona, l’ascensore dei miraggi

Toni infuocati hanno caratterizzato il confronto tra l’amministrazione comunale e i cittadini, al centro sociale Ina-Casa di Piazza Risorgimento. Il tema scottante che ha alimentato il dibattito della numerosa assemblea convenuta è stato il sottopassaggio di viale Ancona. Alcuni cittadini, tra cui il presidente del Comitato Popolare Luciano Gasparrini e il referente di CittadinanzAttiva Giuseppe Mondi, hanno chiesto chiarimenti riguardo ai tempi della nuova opera e al mancato accoglimento della proposta alternativa delle scale mobili. L’assessore Gianpiero Fusaro ha spiegato che nel sottopassaggio in questione sarà installato un ascensore trasparente, del tipo già presente alla stazione, accompagnato da un impianto di video-sorveglianza per la sicurezza dei cittadini. Il confronto dal titolo “Viabilità interna e trasporto pubblico” ha inoltre toccato un tema particolarmente sentito dagli abitanti del quartiere Ina-Casa; il collegamento tramite navette con la nuova struttura ospedaliera. I mezzi di natura elettrica hanno bisogno di frequenti ricariche e in più la zona interessata è caratterizzata da salite impegnative per i mezzi ecologici: per queste motivazioni non tutte le navette potranno seguire il nuovo percorso ma sarà comunque assicurato il servizio a cadenze regolari di un’ora e 12 minuti. Presenti, tra gli altri, al dibattito il vice sindaco Nando Mismetti, il direttore generale Alfiero Moretti e il dirigente dell’area lavori pubblici Feliciano Baliani. Il dibattito si è poi sviluppato attraverso l’approfondimento di altri temi, tra cui particolarmente sentite dall’uditorio sono state le questioni relative al miglioramento della viabilità di via Piave, la sistemazione del fosso Renaro e il collegamento dei quartieri Sportella Marini e Ina Casa. Previsto anche un progetto di variante Nord che andrà a decongestionare il traffico in via Campagnola. Il valore degli interventi ammonta a nove milioni di euro.