Foligno, conferenza regionale sulla lotta a droga e alcool

Riparte da Foligno la lotta del sistema sanitario umbro, alle dipendenze da droga e alcool. Ma anche da tabacco, dal gioco di azzardo e dall’abuso di farmaci e psicofarmaci. Tutte forme di dipendenza, legate ad una generale diffusione del disagio sociale dovuto ad un forte aumento anche in Umbria della povertà e della precarietà lavorativa e abitativa. Tra i più colpiti giovani e immigrati, nella fascia di età che va dai 30 a i 35 anni. Ma sono sempre più anche le famiglie che si rivolgono ai servizi delle Asl, per chiedere forme di sostegno alla genitorialità. Un quadro difficile, di fronte al quale la Regione Umbria cerca di dare risposte concrete con un rinnovato impegno economico, lavorando soprattutto sulla prevenzione come è stato sottolineato nel corso della conferenza programmatica regionale di questa stamattina. Un importante momento di confronto e di coordinamento, con l’obiettivo elaborare nuovi e più efficaci strumenti di azione contro le dipendenze. Un fenomeno in aumento anche a Foligno, basti pensare che lo scorso sono stati ben 862 i soggetti con problemi di droga e 145 quelli con problemi di alcool che si sono rivolti alla Asl 3 per ottenere una forma aiuto. Situazione di fronte alla quale la stessa azienda sanitaria sta programmando maggiori servizi. E non caso proprio Foligno è stata scelta come sede della conferenza programmatica regionale, sulla lotta alle dipendenze.