Nell’ultimo week end appena terminato si è concluso il Biancospino Music Festival, rassegna musicale che ha tratto ispirazione e nome dal miracolo del Biancospino del Beato Angelo, simbolo di comunità e speranza per la città di Gualdo Tadino, che nei suoi vari appuntamenti di qualità ha incantato pubblico e critica. L’Amministrazione comunale esprime piena soddisfazione per l’eccezionale riuscita della prima edizione del Biancospino Music Festival, che dal 24 ottobre al 9 novembre ha animato Gualdo Tadino con otto eventi musicali di altissimo livello, gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza. La manifestazione, curata dal violoncellista Riccardo Pes come diretta ore artistico, ha saputo coniugare musica, natura e spiritualità, ispirandosi al prodigio della fioritura del biancospino in occasione della festa del patrono Beato Angelo. I concerti e gli eventi si sono svolti nei luoghi più suggestivi e rappresentativi della città: dal Teatro Talia alla Basilica Concattedrale di San Benedetto, dalla Rocca Flea alla Chiesa monumentale di San Francesco, riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica. L’Amministrazione comunale di Gualdo Tadino ringrazia sentitamente Fondazione Perugia, tutti i partner del progetto, Associazione Blanc, Istituto Casimiri, Istituto Comprensivo Gualdo Tadino-Casacastalda, Associazione Musica Nova Gubbio, Associazione Amici del Germoglio e Polo Museale Città di Gualdo Tadino, per la preziosa collaborazione che ha permesso di realizzare un evento di grande qualità artistica e di forte valore culturale e sociale. Il “Biancospino Music Festival” ha rappresentato un momento di condivisione e di valorizzazione del patrimonio artistico della città, confermando ancora una volta Gualdo Tadino come un importante polo culturale dell’Umbria. “Siamo estremamente soddisfatti – ha dichiarato l’assessore alla Cultura e al Turismo Gabriele Bazzucchi - per l’ampia partecipazione popolare e per la straordinaria qualità delle proposte artistiche. Il Biancospino Music Festival ha saputo valorizzare al meglio i luoghi simbolo della nostra città, creando un dialogo profondo tra musica, storia e spiritualità. È un’iniziativa che dimostra come la cultura possa essere motore di crescita, di bellezza e di comunità. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa prima edizione, che diventerà un appuntamento fisso nella programmazione culturale di Gualdo Tadino”. Molto soddisfatto dei risultati ottenuti anche il Direttore Artistico, Riccardo Pes. “Esprimo una profonda soddisfazione per la piena riuscita degli eventi e per la straordinaria risposta del pubblico. Le prime edizioni rappresentano sempre una sfida: dalla scelta degli appuntamenti alla comunicazione, dal periodo dell’anno alla risposta del pubblico. Nonostante queste incognite, tutto si è rivelato perfettamente calibrato, delineando una direzione chiara anche per le prossime edizioni. Desidero ringraziare la Fondazione Perugia e il Comune di Gualdo Tadino per aver creduto sin da subito nel progetto, insieme ai partner del Festival — l’Istituto Superiore “R. Casimiri”, l’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino, l’Associazione Musica Nova e l’Associazione Amici del Germoglio — per la collaborazione e la rete che si è creata. Questo spirito di cooperazione – ha concluso il Direttore Artistico, Riccardo Pes - è la dimostrazione più autentica della socialità e del senso di comunità che caratterizzano Gualdo Tadino”.