Gubbio: “Guida la vita”, concorso sulla sicurezza stradale

Entrare nella coscienza dei ragazzi e contribuire alla loro formazione. Questo l'obiettivo principale dell'iniziativa "Guida la vita - il senso della vita e la sicurezza stradale", un concorso scolastico riservato agli alunni delle quarte classi degli istituti superiori della città e organizzato dall'El.Ba. (associazione onlus Elisabetta Barbetti) e il compartimento di polizia stradale umbra. Ieri la presentazione del progetto, a cui hanno partecipato, tra gli altri, i presidi dei tre istituti superiori eugubini, Missaglia, Meli e Chianelli, Elisabetta Bedini dell'El.Ba., lo psicoterapeuta Andrea Sacchi e il vicequestore Danilo Comanducci. Quattro le sezioni dedicate al concorso (meditativa, narrativa, analitico-comportamentale e creativa), un concorso in cui gli studenti dovranno sviluppare attraverso qualsiasi forma di espressione l'argomento centrale sul senso della vita e la sicurezza stradale. I ragazzi dovranno consegnare i propri lavori ad una commissione esaminatrice entro il 15 maggio 2009. Il primo premio consiste nel mettere a disposizione il corso per il conseguimento della patente. Nel corso della conferenza è stato proiettato lo spot dell'iniziativa, che vede come testimonial d’eccezione Terence Hill. "Nonostante gli sforzi profusi, come per esempio il ricorso alla patente a punti, l'Italia è fanalino di coda nella prevenzione degli incidenti stradali - ha sottolineato il vicequestore Comanducci - La mortalità è stata ridotta del 20%, lontano dagli obiettivi europei. E' necessario infatti intervenire sulla cultura della gente, perché è inutile mettere la cintura di sicurezza soltanto per paura della sanzione". Lo psicoterapeuta Sacchi ha invece voluto dire la sua sulla tendenza dei giovani a tenere degli atteggiamenti autodistruttivi. "Abbiamo il dovere di aiutare i giovani a non buttarsi via - ha detto - incoraggiandoli a degli stili educativi in cui emergano i valori di legalità, moralità e socialità".