Gubbio, il convegno sul referendum spostato da S.Ubaldo: ma la segreteria Pd prende distanze

Un convegno dedicato al tema del referendum e ai motivi del "sì" indetto dal consigliere regionale Smacchi e con la presenza del sottosegretario Bocci diventa ennesimo pomo della discordia in casa Pd a Gubbio. Il problema è nella scelta dell'ubicazione: l'appuntamento, fissato per sabato prossimo 17 settembre alle 11, era all'auditorium della Basilica di S.Ubaldo ma a seguito di reiterati interventi critici e' stato spostato alla sala convegni dell'hotel "Beniamino Ubaldi". Dapprima è stato il consigliere di opposizione di centrodestra in consiglio comunale, Francesco Gagliardi, a criticare aspramente la scelta del luogo: "Vedere scritto su un manifesto che pubblicizza un appuntamento politico il nome della Basilica di S.Ubaldo è deprimente". Lo stesso Gagliardi ha invitato il Vescovo Ceccobelli a prendere posizione e ovviare all'inopportunità di questa scelta. Ma a far maggior rumore, politicamente, è la nota di un gruppo di membri del direttivo comunale del Pd che ha preso nettamente distanze dall'iniziativa di Smacchi. "Prendiamo atto con sollievo della tarda decisione comunicata ieri sera dal Consigliere Regionale Andrea Smacchi, di rivedere la sua intenzione di svolgere l'iniziativa a favore del prossimo referendum presso la Basilica di S. Ubaldo nella città di Gubbio. Non possiamo, comunque, esimerci dall'esprimere un profondo rammarico per decisioni da tutti ritenute inopportune che rischiano di coinvolgere l'intero Partito Democratico, prendendone distanza. Siamo certi che se tali proposte fossero state tempestivamente comunicate nelle opportune sedi politiche, avrebbero visto una presa di posizione dell'intero partito tale da evitare al proponente e a tutto il Gruppo Consiliare Regionale del PD un brutto scivolone; si sarebbe evitato, inoltre, di coinvolgere in modo imbarazzante anche soggetti ecclesiastici istituzionali". La nota è a firma dei dirigenti del Partito Democratico Eugubino Cardoni Sara, Di Benedetto Raffaello, Cardile Marco, Ruspi Claudio, Cambiotti Giuliano, Sarli Michele, Panfili Federico, Rossi Riccardo, Maringelli Viviana, Bellucci Pablito.