Ravenna si vendica, Sir Perugia giù alla prima al PalaEvangelisti davanti mille tifosi

La prima sconfitta nel precampionato arriva proprio nell'unico test amichevole del PalaEvangelisti per la Sir Safety Perugia. Da una parte quindi la delusione per non aver bagnato l'esordio casalingo stagionale cn una vittoria, dall'altra faccia però la grande gioia per il tanto pubblico perugino accorso al palazzetto per scoprire i volti nuovi dei Block Devil's e riabbracciare quelli vecchi. Un grande entusiasmo quindi, un segnale imprtante anche nei confronti della società dopo le vicende legate alla gestione del palazzetto in estate, con tanto di minaccia non troppo velata da parte del presidente Sirci di trasferire la squadra altrove. La tifoserie perugina c'è, ha già risposto alla grande in attesa dei primi impegni ufficiali, anzi, il primo impegno ufficiale, la due giorni di Supercoppa. Tornando però alla partita di ieri, dopo cinque set belli e tirati, si impone Ravenna che “vendica” così la sconfitta subita la scorsa settimana nell'altro test match. Nella Sir è mancata continuità, una carenza comunque calcolata in larga parte da Kovac che ha alternato schemi e interpreti tanto per visionare tutti gli elementi a disposizione. L'attacco e il muro hanno dimostrato di esserci, c'è da lavorare qualcosa in più invece in difesa, dove la ricezione a volte si è dimostrata un po' arrugginita. Dal punto di vista numerico, da sottolineare la prestazione dei due posto tre Birarelli e Podrascanin, entrambi in doppia cifra e già in forma campionato, mattatore il solito Zaytsev, uno che se non mette palloni a terra in quantità industriale o ha la febbre alta oppure manda in campo qualche controfigura cinematografica. Quindi 2-3 (25-19, 22-25, 25-17, 27-29, 12-15) in favore dei romagnoli, oggi giornata di doppia seduta così come domani, con la settimana che si concluderà con un altro test, quello a Gubbio fissato per le 18 contro i cinesi dello Shandong Volley Club.