Il “Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri - Le professioni del cinema” lancia un contest per la realizzazione della mascotte della XIV edizione che si terrà dal 7 al 16 marzo 2025. Il concorso si rivolge agli studenti di tutta Italia delle scuole secondarie di secondo grado e delle università con l’obiettivo di coinvolgerli sempre di più, stimolandone in questa occasione la creatività nel rappresentare e interpretare lo spirito della kermesse. Kermesse che, com’è ormai noto, nasce per celebrare quegli uomini e quelle donne che, quotidianamente, con la loro arte, la loro passione e il loro impegno lavorano per dare un’anima ad ognuno dei film che gli spettatori vedranno poi al buio di una sala cinematografica. Ma cosa sono chiamati a realizzare i ragazzi e le ragazze che accetteranno questa sfida? La richiesta è di creare un’immagine grafica di un ornitorinco antropomorfo, una mascotte che - come riportato nel bando, disponibile sul sito www.festivalcinemaspello.com - deve ispirare simpatia, amore per il lavoro nel mondo del cinema, con un occhio di riguardo ai VFX, ossia agli effetti speciali. Sì, perché in occasione della prossima edizione, verrà dedicata una mostra speciale a questo comparto del dietro le quinte, sulla quale sono già al lavoro diversi professionisti. Tornando al contest, la domanda che sorge spontanea è: perché proprio un ornitorinco? Perché per le sue peculiarità e la pluralità delle sue caratteristiche è la metafora perfetta sia per parlare del cinema che di coloro che i film li fanno per professione. L’ornitorinco, infatti, è un animale notturno come i pipistrelli, un nuotatore abile quanto un pesce, possiede il becco di un uccello e la pelliccia di un roditore, depone le uova come un rettile ma allatta suoi cuccioli pur non avendo le mammelle. Nonostante sia un mammifero è velenoso come un serpente, quando è in acqua è cieco come una talpa e sordo come un polpo ma ha un senso in più che gli permette di localizzare i campi magnetici degli altri esseri viventi per scovarli, una capacità straordinaria che nessun’ altra specie possiede. Insomma, un animale che, in tutto e per tutto, racchiude in sé il senso profondo dei mestieri del cinema. Conosciuto come settima arte, infatti, il cinema è la somma delle sei che l’hanno preceduto: l’architettura per la scenografia, la musica per il sonoro, la pittura per la fotografia, la scultura per la messa in scena, la poesia per la sceneggiatura, la danza per il movimento delle sue immagini e la recitazione per le interpretazioni degli attori. Senza una di queste arti, dunque, il cinema non sarebbe quello che è, proprio come l’ornitorinco, che tornerebbe ad essere un semplice castoro o un’anatra, un rettile o un pesce. La scadenza per partecipare al contest è fissata al 10 dicembre prossimo e gli elaborati realizzati dovranno essere presentati via mail all’indirizzo segreteria@festivalcinemaspello.com.
Foligno/Spoleto
22/05/2024 11:54
Redazione