Emozionante presentazione ieri nella sala conferenze della galleria Nazionale dell'Umbria per l'Annunciata di Jacopo della Quercia, esposta già dal 22 dicembre scorso. L'opera è tra quelle tratte in salvo dal Museo de La Castellina di Norcia, miravolosamente rimasta in piedi dopo la scossa del 30 ottobre scorso. Facente parte della 'Collezione Massenzi', poichè donata al Comune dal Cav. Evelino Massenzi, l'Annunciata sta diventando il simbolo del vasto patrimonio storico e artistico ferito dal sisma ma anche segno tangibile della volontà di cooperazione e ricostruzione. A fare gli onori di casa il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi e il Direttore della Galleria Nazionale dell’Umbria Marco Pierini. A parlare della statua fittile il Prof. Gabriele Fattorini, dell’Universitare à degli Studi di Messina; l'assessore regionale ai beni e attività culturali, Fernanda Cecchini; iil Soprintendente Marica Mercalli, il Sindaco di Norcia Nicola Alemanno;; l'assessore alla Cultura del Comune di Norcia Giuseppina Perla e il Direttore del Museo della Castellina Maria Angela Turchetti. “E'stato un evento molto emozionante – ha commentato il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno – vedere uno dei nostri capolavori dell'arte in un contesto così prestigioso, quale la Galleria Nazionale dell'Umbria, assume un valore partciolarmente significativo per un nursino. Chiunque visiterà il museo vedrà quest'opera – continua Alemanno - potrà rendersi conto anche dal valore immenso del patrimonio storico artistico della città e del territorio, che racconta la nostra storia e identità”. L'opera è stata posta in una posizione di risalto, al centro di una sala vicino l'ingresso, affinchè possa essere ammirata in tutte le sue particolarità. Durante la conferenza si è anche parlato del Museo della Castellina di Norcia e del patrimonio culturale della Valnerina, della sua salvaguardia e valorizzazione. L'edificio ha subito profonde lesioni nelle sue sale e ncessiterà di interventi. Molte delle opere che erano al suo interno sono ora ricoverate presso il deposito di Santo Chiodo e a Spoleto e alcune esposte nella stessa città Ducale, alla Rocca Albornoziana. Intento comune dell'Amministrazione comunale e del Direttore del museo nursino, Maria Angela Turchetti è “ricreare quanto prima le condizione che le opere possano tornare in loco, visto che lo stesso Museo della Castellina stava per essere oggetto di un importante progetto finanziato dall’Unione Europea tramite la Regione Umbria”. Fino a quel momento la Galleria Nazionale dell'Umbria sarà il contesto dove poter ammirare l'Annunciata.