E’ stata una vetrina comunque importante per l’Ente Giochi delle Porte quella della mostra mercato “ Medioevo in luce” che si è svolta nel fine settimana a Bondeno, vicino Ferrara; un’esposizione, più che per il pubblico generico, per gli addetti ai lavori, per chi organizza rievocazioni storiche o spettacoli teatrali, dove si potevano trovare oggetti ed incontrare artigiani dei più svariati tipi che operano nel settore. L’Ente Giochi e il costumista Daniele Gelsi, rappresentanze di Gualdo Tadino, hanno imposto il proprio stile in una fiera che ha alternato punte di qualità, soprattutto nel settore delle armature e del calzaturiero, amanufatti approssimativi o a rievocazioni musicali di schietta matrice celtica che, sebbene suggestive, lasciavano ampio spazio all’interpretazione di gusto folkloristico più che scientifica. In mostra per Gualdo i costumi di Daniele Gelsi, gli ultimi indossati dai priori di san Facondino nell’edizione 2004 e quelli precedenti, che non hanno mancato di suscitare curiosità ed ammirazione da parte di produttori teatrali e addetti al mestiere. Presentato anche un video con immagini del corteo dei Giochi e materiale promozionale con indicazioni sulla festa, le sue origini, il suo svolgimento. Un appuntamento in fine positivo, sebbene la fiera mostrasse ancora i limiti di chi è alla prima edizione, che è servito quanto meno a mettere davvero in luce la qualità dell’artigianato gualdese e l’interpretazione particolare data dai Giochi al proprio corteo, sospeso tra medioevo e Rinascimento, in equilibrio perfetto tra ricerca storica e rivisitazione fantastica ed allegorica