E' atterrata ad Arkalyk, in Kazakhstan, la navetta russa Soyuz con a bordo Roberto Vittori, astronauta di Viterbo ma tifernate d'adozione, salito sullo spazio insieme ad un collega russo ed uno statunitense. La partenza dalla Stazione spaziale internazionale (Iss) era stata ritardata di quattro minuti a causa di un problema tecnico inizialmente attribuito a presunta mancanza di ossigeno (notizia poi smentita dagli stessi astronauti). Dopo l'atterraggio in Kazakhistan, Vittori è parso visibilmente provato ma soddisfatto e ha dichiarato: "E' stato bello vedere il sole da vicino. Ora non vedo l'ora di riabbracciare mia moglie e i miei tre figli e tornare a Città di Castello". L'atterraggio é avvenuto regolarmente e in orario. Per Vittori, cosmonauta dell'agenzia spaziale europea Esa, la missione e' durata 10 giorni, per i suoi colleghi era iniziata a ottobre.