Non pagava il canone Rai circa il 90 per cento dei 62 titolari di esercizi pubblici controllati dalla Guardia finanza in provincia di Perugia. Sono stati infatti 58 quelli che non avevano assolto correttamente il previsto obbligo. Le verifiche delle fiamme gialle hanno riguardato anche i dispositivi di pagamento elettronico, i cosiddetti pos, acquisendo documentazione contrattuale e bancaria utile a risalire alla destinazione degli incassi ricevuti con carte e bancomat. La Guardia di finanza riferisce che gli accertamenti, orientati alla verifica di eventuali flussi di denaro verso conti correnti esteri o intestati a soggetti terzi, potenzialmente utilizzati per eludere il fisco, non hanno fatto emergere irregolarità.