Prosegue l’attività della direzione dell’Usl Umbria 1 volta a rafforzare la vocazione diagnostico-assistenziale dell’ospedale Media Valle del Tevere di Pantalla di Todi. In linea con il cronoprogramma, martedì 7 ottobre è stata consegnata la nuova Tac di ultima generazione che consentirà una migliore visualizzazione delle immagini grazie ad una maggiore risoluzione, con riduzione della dose di esposizione alle radiazioni ionizzanti. In questi giorni è prevista la sua installazione meccanica mentre la prossima settimana si terrà la start up da parte della ditta. Seguiranno collaudo, prove fisiche e a fine mese prenderà via la fase della formazione del personale. La Tac entrerà in funzione nei primi giorni del mese di novembre. In questo periodo l’attività diagnostica continuerà ad essere garantita dalla Tac su mezzo mobile, collocata presso la Radiologia dell’ospedale dallo scorso mese. Il nuovo macchinario, acquistato grazie ai fondi del Pnrr per un valore di circa 530mila euro, sarà dotato di software avanzati dedicati ai principali apparati (cardiovascolare, polmonare, addominale e neurologico), che permetteranno di ampliare l’offerta delle applicazioni diagnostiche avanzate potenziando la specializzazione tecnologica di servizi già attivi in ospedale, come la Diagnostica cardiovascolare avanzata, centro hub per l’Usl Umbria 1. La sostituzione della Tac rientra nel piano di aggiornamento tecnologico e organizzativo dell’ospedale di Pantalla, messo in campo dall’Azienda sanitaria in accordo con la Regione Umbria, insieme all’arrivo dei nuovi macchinari - tra cui un colposcopio e un ecografo di ultima generazione - volti a rafforzare l’attività di diagnostica per immagini dedicata alla ginecologia, inserita nel percorso che prevede la riqualificazione dell'area assistenziale materno-infantile e lo sviluppo dei percorsi ospedale-territorio. Sempre con l’intento di perseguire lo stesso obiettivo, c’è stato anche l’ingresso di nuove figure professionali, come un cardiologo e una radiologa, che hanno consentito di aumentare le prestazioni di specialistica ambulatoriale e di potenziare il servizio di diagnostica per immagini. “Continuiamo ad investire nel potenziamento tecnologico e professionale – ha dichiarato Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria – per far sì che l’Ospedale della Media Valle del Tevere di Pantalla torni ad essere centrale nella rete ospedaliera regionale, secondo le linee programmatiche del nuovo Piano sociosanitario regionale”. Numeri che sono incrementati anche grazie alla rimodulazione dei cosiddetti casi “urgenti”, selezionati come appropriati al setting assistenziale (come, ad esempio, le appendiciti) e operabili in condizioni di sicurezza (dal lunedì al venerdì in orario diurno), che hanno permesso di evitare lo spostamento dei pazienti in altri presidi ospedalieri. Ad esempio, per quanto riguarda il trattamento in sede dei pazienti che accedono al Pronto Soccorso lo scorso giugno era pari al 76% degli ingressi, cifra che sottolinea la diminuzione dei trasferimenti in altri nosocomi. Stesso discorso per quanto concerne le urgenze chirurgiche, dopo l'applicazione della nuova procedura, il 62% dei pazienti sono stati ricoverati a Pantalla e solo il 38% trattati a Branca, contrariamente al passato quando solo il 30% dei ricoveri avveniva a Pantalla. Per quanto riguarda l'attività ambulatoriale, infine, nei primi mesi del 2025 (periodo di riferimento gennaio-agosto) si è registrato un incremento delle prime visite, rispetto lo stesso periodo del 2024, con un aumento di quasi il 40% delle visite cardiologiche (che da 518 sono passate a 739), di circa il 10% delle gastroscopie (da 419 a 488) e di quasi il 16% delle colonscopie (da 535 a 620).
Perugia
09/10/2025 15:36
Redazione