Perugia. Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Bigotti

Una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata notificata nella tarda mattinata di oggi a Federico Bigotti prima che lasciasse il carcere di Perugia. Lo si è appreso da fonti difensive. Il giovane accusato dell''omicidio della madre Anna Maria Cenciarini non ha mai lasciato lo stesso carcere. La nuova ordinanza cautelare è stata notificata a Bigotti dai carabinieri del reparto operativo di Perugia che hanno condotto le indagini, coordinate dalla procura del capoluogo umbro. Il precedente provvedimento del gip era stato annullato questa mattina dal tribunale del riesame per una questione formale. Un cavillo giuridico aveva determinato la scarcerazione dopo soli dieci giorni di Federico Bigotti, il giovane di 22 anni arrestato con l'accusa di aver ucciso la madre a Citta' di Castello e di essersi poco dopo scattato un selfie, postato sui social network. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame che, senza entrare nel merito delle accuse, ha accolto l'istanza dei difensori Francesco Areni e Vincenzo Bochicchio: la remissione in liberta' era stata disposta perchè non erano stati trasmessi ai legali entro il termine di 5 giorni i verbali delle deposizioni del padre e del fratello dell'indagato. Per questo e' stata eccepita una violazione del diritto di difesa, ritenuta sussistente dai giudici del Riesame. La vittima, Annamaria Cenciarini, 56 anni, fu assassinata a coltellate nella sua abitazione il 28 dicembre scorso. Bigotti, unico presente in casa, aveva sostenuto la tesi del suicidio, che non aveva retto al vaglio degli inquirenti. Se ravvisasse il persistere di esigenze cautelare, la Procura dovra' ora chiedere al Gip di emettere una nuova ordinanza di custodia a carico di Bigotti