"Una città che è stata nominata Città Europea dello sport 2018 non può dimenticarsi che esiste il Cip (Comitato Italiano Paralimpico)". E' quanto afferma il presidente del Cip Umbria, Gianluca Tassi.
"Sabato 30 giugno - prosegue - è stata organizzata una festa dello sport a Foligno e, seppur presente una realtà legata al Cip, non ci è stato chiesto il patrocinio all'iniziativa. Questo lo dico a prescindere da chi organizza l'evento. Ma certo è che il Csi (Centro Sportivo Italiano) è affiliato sia al Coni che al Cip. L'assenza del nostro Comitato è, a mio avviso, grave e questo mio pensiero è condiviso anche il presidente Luca Pancalli ed il mio predecessore Francesco Emanuele. E' inconcepibile organizzare una giornata dove si professa e si promuove lo sport a 360 gradi e dove siamo assenti, anzi siamo presenti con un Polisportiva ma non istituzionalmente. Eppure anche questa realtà folignate ha contribuito a raggiungere questo riconoscimento. Ricordiamoci - conclude Tassi - che lo sport è rivolto a tutti ed è aperto a tutti: normodotati e non".