Presentazione del libro "Abramo di Gubbio"

Quella di Abramo, primo ebreo cittadino di Gubbio, una storia vera e bella, come la città che lo ha adottato nel 1383. Le parole di Marco Jacoviello, coautore insieme ad Alessio Passeri di "Abramo di Gubbio" la presenza ebraica a Gubbio nel tardo medioevo, edizioni Giuntina-Firenze, introducono al volume che sarà presentato domani sabato 16 dicembre alle ore 17,30 presso il Centro Servizi Santo Spirito. L'iniziativa promossa dal Comune di Gubbio, Biblioteca Sperelliana Associazione Maggio Eugubino in collaborazione con Libreria Fotolibri. Dopo il saluto dell'amministrazione comunale e del presidente dell'associazione Maggio Eugubino Lucio Lupini, interverranno: Don Angelo Maria Fanucci, presidente Comunità di Capodarco dell'Umbria, Giancarlo Pellegrini dell'Università di Perugia e Patrizia Biscarini, storica. L'iniziativa sarà cooordinata dalla redazione di Trg. All'incontro saranno presenti gli autori. La rigorosa ricostruzione storica, che si è avvalsa di documenti ed atti depositati principalmente all'Archivio Storico di Gubbio, si inserisce lungo la scia della ricca storiografia eugubina apportandovi un nuovo tassello: esamina infatti la presenza degli ebrei a Gubbio nel tardo medioevo che fanno capo alla figura di Abramo, folignate di provenienza, eugubino di adozione. Metafora che a pieno titolo si introduce nella nostra contemporaneità, Abramo di Gubbio si presta anche ad essere considerato come pensiero forte sulla condizione storica dell'alterità che ha inciso positivamente sulla cultura e sul processo socio-economico italiano.