Al fianco degli anziani, delle persone malate e presidio durante gli eventi pubblici. Sono tra le peculiarità dell'associazione “San Vincenzo”, nata a Bevagna, che va ad arricchire il già ampio panorama delle realtà di volontario al servizio del territorio. La presentazione della nuova associazione, presieduta dal dottor Stefano Stefanucci, è avvenuta venerdì mattina a Palazzo Comunale, alla presenza del sindaco Annarita Falsacappa e dell'assessore Giordano Antano. “Come amministrazione abbiamo subito accolto con piacere questa nuova realtà – spiega il primo cittadino -. Sono molteplici i motivi di soddisfazione: innanzitutto l'associazione prende il nome del patrono della città. Inoltre i volontari baseranno il loro operato sulla solidarietà, un elemento del quale c'è grande bisogno, oggi più che mai. Da parte della nostra amministrazione il supporto è totale e siamo felici di accogliere un'associazione che si occuperà di pubblica assistenza anche durante gli eventi che caratterizzano Bevagna. La nostra comunità si arricchisce”. A seguire e supportare il progetto sarà anche don Claudio Vergini, parroco cittadino. L'amministrazione comunale ha concesso all'associazione “San Vincenzo” una piccola sede, che servirà come base operativa e amministrativa. “Non si tratta di un'associazione medica – tiene a precisare Stefano Stefanucci, presidente del neonato progetto -. Ci occuperemo infatti di volontariato sociale. Tra gli obiettivi, c'è ad esempio quello del trasporto dei malati che hanno bisogno di raggiungere l'ospedale”. È per questo che “San Vincenzo” si è dotata di un'ambulanza che in futuro, previa autorizzazione, potrà essere usata anche come mezzo di soccorso. Per il momento la sua funzione sarà quella di trasporto sanitario. Lo stesso presidente Stefano Stefanucci ha messo a disposizione dell'associazione dei presidi medici come un defibrillatore e una borsa di emergenza respiratoria. “È un passo necessario per essere più efficaci ed efficienti – sottolinea Stefanucci -. Ci dedicheremo alle fragilità, approfondendo quelle che sono le difficoltà sociali della città e su quelle presteremo la nostra assistenza”. Al momento sono otto i responsabili, ma l'associazione è pronta ad accogliere nuovi volontari con o senza esperienza. In programma infatti ci sono anche iniziative di formazione, come quelle legate al primo soccorso. “Abbiamo bisogno di volontari – è la richiesta del vicepresidente Claudio Battisti -. Pian piano stanno arrivando dei nuovi iscritti, ma chiediamo a tutti gli interessati di supportarci”. Intanto si sta lavorando anche per un'uscita pubblica in concomitanza con la festa di San Vincenzo, per far conoscere alla comunità bevanate la nuova associazione, in cerca anche di giovani pronti a mettersi in gioco.