Record di visitatori, ben 174 mila, per il "Pintoricchio"

La mostra ''Pintoricchio'' in corso dal 2 febbraio nelle due sedi di Perugia e Spello e' stata visitata complessivamente da piu' di 174 mila persone, con una media di oltre mille al giorno. Intanto la grande esposizione, che e' stata prorogata fino alla fine di agosto, si arricchisce ulteriormente, grazie all'arrivo di un capolavoro di Raffaello: il Gonfalone della Santissima Trinita', proveniente dalla Pinacoteca Comunale di Citta' di Castello, realizzato dall'artista intorno al 1503 per l'omonima chiesa tifernate. Il Gonfalone, che ritrae Trinita' e Santi Rocco e Sebastiano, Creazione di Eva e due angeli, sostituira' la piccola tavoletta di Raffaello, raffigurante un Angelo, tornata ai Musei civici di Brescia. Nel ricostruire la personalita' e il percorso artistico di uno tra i piu' interessanti maestri del Rinascimento italiano, la mostra su ''Pintoricchio'' dedica cosi' un particolare rilievo al fecondo rapporto che si stabili' tra Bernardino di Betto e Raffaello Sanzio. La pittura di Pintoricchio, raffinata ed elegante, e' stata, senza dubbio, modello per il pittore urbinate; non a caso nel 1504 i due collaborano alla Libreria Piccolomini di Siena e Raffaello, probabilmente, non avrebbe potuto concepire la decorazione delle Stanze Vaticane se non avesse partecipato a quell'impresa. Dall'inizio della mostra fino a domenica 20 luglio - come detto - si sono registrati, nelle due sedi di Perugia e Spello, un totale di 174.296 visitatori, per una media di 1.044 persone al giorno. In particolare la mostra di Perugia ha avuto 107.057 visitatori, mentre quella di Spello 67.239. A Perugia con il biglietto della mostra si puo' visitare anche la Galleria Nazionale dell'Umbria, situata all'interno dello stesso Palazzo dei Priori.