Dopo Giulio Andreotti, Enzo Biagi, Alberto Sordi, Umberto Veronesi, Mario Cipollini (per citarne alcuni) ora tocca al cavalier Riccardo Gualdani, presidente onorario della Mostra Nazionale del Cavallo, team manager della scuderia Ippica Caldese, essere iscritto nell’esclusivo novero “Amici dell’ippica”, della Federnat, la più importante associazione Gentlemen drivers d’Europa. Il premio, viene annualmente assegnato a personalita’ di indiscusso prestigio e massima fama a livello internazionale, che “si siano distinte nella loro attivita’ per la custodia dei valori tipici degli amici del cavallo”. Giunto alla sua 26° edizione, il Gran Premio Federnat, farà tappa quest’anno all’Ippodromo di Cesena, che nel week-end dal 5 al 7 Luglio accoglierà i “puri” da tutt’Italia con le loro famiglie, pronti a sfidarsi la sera di Venerdi 6 per il prestigioso alloro, e ad incrociare le fruste il sabato con alcuni dei migliori pari-categoria internazionali. La manifestazione si avvarrà della collaborazione con l’UNIRE, con la Società Cesenate Corse al Trotto e con le amministrazioni locali, e proporrà iniziative collaterali e partecipazioni importanti. La corsa faro dell’annata gentlemen 2007 sarà preceduta giovedì 5 da un evento a San Patrignano, quando i soci si riuniranno per rinnovare il sodalizio con la comunità della collina riminese, nato dal condiviso amore per il cavallo: una preziosa occasione per concretizzare i contenuti di sportività e cultura dei quali i gentlemen driver italiani sono portatori, realizzando azioni di solidarietà e utilità sociale. Momento ideale, dunque, per accogliere nuovi “Soci d’Onore” e premiare con tessere da sostenitori quali “Amici dell’Ippica” personaggi importanti. Il Presidente Federnat dott. Cesare Meli tiene a sottolineare che la categoria “svolge funzione di collegamento col resto della società”, avvalendosi di “persone inserite al massimo livello nella vita produttiva delle rispettive regioni”, che riconoscono nel cavallo un “compagno di vita e di intelligente uso del tempo libero, nonché compagno in una vera e propria attività sportiva: veicolo privilegiato per riprendere quel contatto con la natura che costituisce esigenza primaria dell’uomo moderno”. “Il rapporto uomo-cavallo si è dimostrato un eccezionale strumento di motivazione e di vita per i ragazzi, soprattutto quelli più fragili, nel superare le difficoltà e la diffidenza che ogni tossicodipendente prova, soprattutto quando è appena arrivato in comunità.” Con queste parole l’accoglienza di Andrea Muccioli a tutti gli ospiti della Federnat e della Società Cesenate Corse al Trotto. “Sono commosso, voglio condividere questo riconoscimento con la mia famiglia, la citta’ e tutti coloro che hanno a cuore questo straordinario sport che e’ l’ippica e il suo indiscusso protagonista, il cavallo”, ha detto il cavalier Riccardo Gualdani.
03/07/2007 09:54
Redazione