“E’ un grave atto di irresponsabilità politico amministrativa – commenta Pietro Laffranco, Presidente del gruppo consiliare “CDL Per L’Umbria”- la scelta operata dalla maggioranza che ha respinto le nostre istanze finalizzate allo sviluppo didattico del secondo corso del Liceo Scientifico a Gubbio e di un Istituto alberghiero di Gualdo Tadino. Istanze sostenute ampiamente – continua Laffranco- da tutta la Casa delle Libertà in Regione che, in proposito, ha presentato due emendamenti diretti a consentire che, in una parte così vasta del territorio regionale, potessero trovare favorevole accoglimento le richieste di localizzare ed ampliare l’offerta formativa senza che i docenti e gli studenti fossero posti nella disagevole condizione di doversi recare in altri centri per completare il proprio percorso formativo.
"Il rigetto -continua Laffranco- delle nostre proposte, per altro sostenute anche dallo SDI, dimostra ancora una volta come il centro sinistra sia solo a parole attento e vicino alle istanze dei cittadini umbri mentre, in realtà, all’interesse generale viene ormai anteposto l’interesse particolare diretto a premiare solo pochi eletti a discapito dell’intera collettività. Pare – conclude Laffranco- che nemmeno il sensibile calo di consensi che registra la Giunta Lorenzetti possa interessare i vertici regionali, che in questo momento stanno profondendo i loro sforzi per riempire le caselle dei futuri candidati alle politiche, infischiandosene altamente della realtà del nostro territorio. Di tutto ciò, abbiano memoria i nostri concittadini nell’immediato futuro”.