I Carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno arrestato in flagranza di reato un 45enne spoletino, ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate in danno del fratello gemello convivente. L’arresto è giunto a conclusione degli accertamenti avviati dopo i gravi fatti verificatisi in arco notturno, all’interno dell’abitazione in cui i due vivevano. Durante una violenta lite, il 45enne, che già in passato si era reso responsabile di atti violenti analoghi, in stato di alterazione psico-fisica, avrebbe colpito il gemello con un’accetta da cucina, provocandogli una profonda ferita all’avambraccio ed escoriazioni al capo. La vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Spoleto, dove, al termine degli accertamenti diagnostici, è stata ricoverata con una prognosi di 60 giorni. Nel corso delle attività investigative, i militari hanno rinvenuto e posto sotto sequestro l’arma bianca utilizzata nell’aggressione nonché altri coltelli con evidenti tracce ematiche. In forza di così rilevanti elementi probatori, il soggetto è stato dichiarato in stato di arresto, provvedimento restrittivo che è stato convalidato dal Giudice del Tribunale di Spoleto, mantenendone la custodia cautelare in carcere, nell’attesa delle verifiche dei requisiti per l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.