Stupro di Gubbio: i pugliesi negano tutto davanti al Gip

Sono comparsi davanti al GIP Natalia Giubilei per l'interrogatorio di garanzia i tre uomini arrestati il 17 settembre a Gubbio con l'accusa di violenza sessuale di gruppo, lesioni personali e tentata rapina , ai danni di una donna eugubina di 36 anni e di un uomo che era con lei, sempre eugubino di 46 anni. I fatti erano accaduti nella notte tra il 4 e 5 settembre nel parcheggio di Piazza 40 Martiri a Gubbio. Il gualdese si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre i due fratelli pugliesi di 36 e 43 anni hanno negato tutte le accuse.

In particolare entrambi, negli interrogatori separati a cui sono stati sottoposti, hanno negato la violenza sessuale e anche il tentativo di rapina. L'avvocato Ubaldo Minelli che difende i due fratelli, all'esito dell'interrogatorio e in relazione all'identica versione dei fatti data dai due indagati in interrogatori diversi, ha chiesto per i suoi assistiti gli arresti domiciliari, da esperirsi in particolare a Nardò, in provincia di Lecce, per il fratello più grande e a Gubbio, presso la propria abitazione a Padule, per il più giovane. Entro cinque giorni è attesa la decisione del giudice.