Sono state oltre 75 le scosse di terremoto (di magnitudo non inferiore a 2) registrate nel Centro Italia dalla mezzanotte. La piu' forte e' stata all'1.35 con magnitudo 4.8 ed epicentro a Pieve Torina, nel Maceratese. Alle 3:38 la terra ha tremato con magnitudo 3.2 ed epicentro a Ussita (Macerata). Non si segnalano al momento nuovi crolli, ma verifiche piu' approfondite verranno eseguite in mattinata.
Tre scosse di terremoto di magnitudo 2.8, 2.7 e 2.4 sono state registrate poco dopo le 5:20 in provincia di Arezzo. Secondo i rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le scosse hanno avuto ipocentro tra i 6 e i 9 km di profondita' ed epicentro tra Civitella in Val Chiana e Arezzo. Un lieve sisma di magnitudo 2 era stato registrato poco dopo la mezzanotte anche in provincia di Firenze, con epicentro a Castelfiorentino.
Ieri sera alle 18.30 Papa Francesco ha telefonato a monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia. Lo ha detto al Sir lo stesso arcivescovo. Durante la telefonata, il Pontefice ha raccontato al presule di aver seguito dalla Svezia quanto avvenuto a Norcia per il terremoto e di portare tutta la gente nel suo cuore. Il Santo Padre ha manifestato la sua vicinanza, assicurando la sua preghiera e benedizione. Papa Francesco si e' anche detto addolorato nel vedere i simboli crollati e ha chiesto a monsignor Boccardo di benedire tutta la popolazione. L'arcivescovo di Spoleto-Norcia ha ricordato al Papa l'attaccamento della gente alla loro terra e il desiderio di non lasciarla. Il Papa ha incoraggiato tutti. Monsignor Boccardo ha ringraziato il Papa per aver nuovamente dimostrato, dopo la visita del 4 ottobre, la sua vicinanza alle sofferenze della popolazione, colpita dal sisma. "Porto la mia vicinanza, la mia preghiera, la mia benedizione a tutta la gente di Norcia e della Valnerina". Queste le parole di Papa Francesco. Il pontefice ha chiamato sul telefono cellulare del presule non appena terminata la visita del presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella. "Sono addolorato per il patrimonio di fede andato perduto" ha aggiunto. Poi ha detto: "Bisogna incoraggiare la gente. Che va sostenuta perche' guardi con ottimismo al domani"
Foligno/Spoleto
03/11/2016 06:55
Redazione