Stupiti e perplessi per delle esternazioni che vengono ritenute dai "toni eccessivamente aspri e risentiti" che non rappresenterebbero la verità dei fatti. Così a Gubbio l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Stirati il giorno dopo la nota di Host, associazione di albergatori e ristoratori, che lanciava un vero e proprio j'accuse sulla politica di promozione turistica della città. Il Comune cita i numeri – già anticipati ieri da Trg – con un incremento del 200% degli ingressi al Museo Civico del Palazzo dei Consoli nel mese di marzo e parte di aprile con la mostra dedicata a Leonardo da Vinci che ha visto la presenza di scolaresche e visite singole. 1224 nel ponte pasquale per il Museo dei dinosauri. Sulla permanenza in città si attendono i dati ufficiali della tassa di soggiorno primo quadrimestre che daranno il polso della situazione sulla durata dei soggiorni e la tipologia. Il Comune ricorda che lo sforzo dell’ufficio turismo per creare prodotti adatti a una varietà di target molto eterogenea è cominciato già nei mesi scorsi con una promozione social : alcuni risultati sono già arrivati con le iscrizioni alla Spartan Race – 5 mila iscritti – o eventi passati come la Festa del Cross e il prossimo festival Spencer Hill. "Da associazioni e realtà come Host – si legge nella nota - siamo sempre in attesa di proposte concrete, che nel corso degli anni abbiamo puntualmente accolto". Da qui l'invito ad un confronto a stretto giro evitando corse in avanti come il comunicato pubblicato.
Intanto le considerazioni di Host non sono passate inosservate specie sui social con esponenti del mondo delle politica, ma anche imprenditori del settore dell'albergazione e ristorativo che hanno commentato in vario modo . Dalla conferma di una Pasqua più modesta sotto il profilo turistico rispetto agli scorsi anni, alla difesa del nuovo sistema di parcheggi a pagamento criticato da Host e che tuttavia è adottato altrove in Umbria.