Le due comunità di Città di Castello e Monte Santa Maria Tiberina si sono strette nel dolore - anche con la proclamazione del lutto cittadino - in occasione dei funerali di due delle quattro giovani vittime dell'incidente stradale avvenuto nella notte tra venerdì e sabato a San Giustino Umbro. Lacrime e strazio hanno accompagnato l'ultimo saluto a Luana Ballini, la 17enne morta assieme a Nico Dolfi, Gabriele Marghi e Natasha Baldacci nel tragico incidente. La piccola chiesa di Santa Maria Assunta, a Monte Santa Maria Tiberina, dove la ragazza viveva, ha fatto fatica a contenere i parenti, gli amici e i tanti semplici conoscenti di Luana. Due amiche di Luana, al termine della messa officiata da don Adrian, hanno voluto ricordare questa ragazza "bella e solare": "Grazie per tutto quello che ci hai insegnato, non ti dimenticheremo mai, sarai sempre con noi". Ma è la lettera scritta da uno dei genitori - letta dal sacerdote - a toccare le corde più profonde del cuore: "Bambolina, così ti ho sempre chiamato. Prima una dolce bambina e poi la ragazza dagli occhi limpidi come il cielo. Oggi più che mai, credo che il paradiso e il Padre esistano davvero, perché per quelli come te solo il paradiso può esserci". "Era davvero una ragazza d'oro, intelligente e bravissima a scuola", dice un anziano del posto mentre segue in piedi l'omelia del parroco. Omelia che ha affondato le radici nel ricordo che don Adrian ha voluto condividere con i genitori di Luana e con tutti i presenti, e cioè la perdita della sua mamma. Il sacerdote ha parlato di "un dolore che non passerà mai", ma ha chiesto di pensare "Luana nel posto più sicuro del mondo, tra le braccia del Signore". A pochi chilometri da Monte Santa Maria Tiberina, a Riosecco di Città di Castello, sempre oggi pomeriggio si sono svolti anche i funerali di Nico Dolfi. Anche qui le esequie sono state accompagnate dalle lacrime delle tante persone accorse per l'ultimo saluto. Sono, invece, ancora da definire i funerali di Natasha e Gabriele, la coppia di fidanzati di Città di Castello.