Umbria Mobilità dimezza i suoi debiti. Lo ha fatto in meno di tre anni. Con non poco orgoglio sono state queste le parole della presidente della Regione Donatella Tesei che a Palazzo Donini insieme all'assessore regionale ai Trasporti, Enrico Melasecche, e a Marco Rettighieri, amministratore unico di Umbria Mobilità, ha fatto un bilancio dell'attività dell'agenzia che si occupa in Umbria di trasporto pubblico. Dai 130 milioni di debitio iniziali, si è arrivati a 60 milioni.
Il rientro economico era una delle priorità nella nuova gestione di Umbria Mobilità che ha portato anche ad una nuova gara, molto criticata da alcune sigle sindacali che chidevano di spacchettare in più lotti la cifra a bando.
Tra gli obiettivi centrati secondo l'amministratore unico Marco Rettighieri, oltre al graduale rientro del debito, la certificazione di qualità Iso 9001:2015 , la reingegnerizzazione dei processi aziendali. Umbria Mobilità ha gestito la pratica di affidamento del servizio di Alta Velocità Perugia- Milano con Il FrecciaRossa che verrà confermato per il prossimo anno, con opzione anche per il seguente. Quanto al rinnovo dei mezzi , per il quale sono disponibili finanziamenti per 160 milioni di euro destinati all’acquisto di infrastrutture di ricarica/rifornimento e di circa 260 autobus a basso impatto ambientale, la scelta sarà indirizzata ad autobus di dimensioni adeguate alle strade umbre, dotati delle nuove tecnologie, anche per il trasporto a chiamata.