Nell’ambito della mostra “Made in Gubbio”, in corso fino al 28 settembre al MUAM di Gubbio, il 26 settembre alle ore 17.30 appuntamento “Fili di Futuro”, per presentare un progetto che intreccia aziende, istituzioni, mestieri e famiglie. Formazione esperienziale per valorizzare i talenti dei beneficiari. La rete territoriale come leva per inclusione e autonomia. “Ogni filo rappresenta un talento, ogni prodotto una possibilità”. Una iniziativa che intreccia ASAD, l’Associazione che ha partecipato alla mostra con opere e con la partnership durante l’evento di presentazione. Al centro del dibattito vari temi, dal lavoro che cura con artigianato, relazioni e consapevolezza, poi ancora costruire reti territoriali inclusive e generative e i fili di futuro come marchio identitario e progetto evolutivo, dal laboratorio all'autonomia, fili di futuro come possibili sviluppi di una rete inclusiva nel territorio. A seguire una visita guidata della mostra con le opere realizzate dai ragazzi del progetto. Sul tavolo dei relatori saranno presenti Lucia Rughi, assessore alle politiche sociali del Comune di Gubbio, Liana Cicchi, Presidente di Asad, Francesco Pierotti, Coordinatore del progetto “Fili di Futuro” e alcuni operatori e rappresentanti di partner coinvolti dal progetto.
Fino al 28 settembre proseguirà al MUAM la mostra Made in Gubbio con trenta artigiani del territorio a presentare le loro opere. Il filo conduttore della mostra sono le persone, gli artigiani. Le loro mani, la loro esperienza, la saggezza. Per renderli ancora più protagonisti saranno i loro volti, ritratti dal fotografo Daniele La Monaca, ad accompagnare il percorso della mostra. Non solo: per esaltare le maestranze artigianali del territorio, i visitatori potranno portare con sé un ricordo di questa esperienza grazie ai souvenir unici, realizzati a mano dagli stessi artigiani protagonisti della mostra. Inoltre, durante tutto il periodo espositivo, il MUAM si animerà con eventi, incontri, dimostrazioni e laboratori: una serie di momenti speciali in cui approfondire, condividere, emozionarsi. Un invito ad avvicinarsi, a scoprire, a sentire Gubbio con occhi nuovi.
Grazie al sostegno della Fondazione Perugia, promotore dell’iniziativa, l’ingresso alla mostra sarà gratuito. La mostra è patrocinata da Comune di Gubbio, Asad, Biblioteca Sperelliana, e CNA Umbria, Confcommercio, Gal Alta Umbria e Umbriasì. I partner sono Colacem, Cooprogetti, CVR, Gabetti Immobiliare, New Font, RomeoAuto e Studio Sannipoli. Per informazioni www.muam.it
Gubbio/Gualdo Tadino
25/09/2025 09:11
Redazione