Nella città per eccellenza in Umbria simbolo del Medioevo e Rinascimento, torna il prossimo 14 agosto, tra conferme e novità, il Torneo dei Quartieri, la tradizionale sfida alla balestra tra i quattro quartieri cittadini, San Martino, San Giuliano, San Pietro e Sant'Andrea , arricchita da cortei storici e spettacoli e presentata nella sua edizione 2025 a Palazzo Pretorio.
Se dal 9 al 13 agosto protagoniste saranno le cene di piazza nei singoli quartieri, il 14 agosto promette spettacolo con i cortei storici che dalle 18.30 sfileranno per le vie del centro storico, la sonata del Campanone alle 19 che darà il via all'ingresso in Piazza Grande, quindi a seguire lo spettacolo delle scuole di danza e la sfida nel tiro della balestra che assegnerà il Palio al quartiere vincitore. A latere un'apposita giuria composta da storici deciderà quale sarà stato il corteo più attinente al tema .
"Il viaggio" l'argomento sul quale si cimenteranno i cortei nelle loro rievocazioni, prendendo a prestito il tema declinato in questo 2025 dal Festival del Medioevo atteso a Gubbio dal 24 al 28 settembre.
Novità nel percorso dei cortei che, causa cantieri edili di ripavimentazione, non sfileranno insieme in Corso Garibaldi, ma si incontreranno in Piazza 40 Martiri provenendo ciascuno dai suoi rioni e saliranno in un unico serpetone per via dei Consoli, arrivando in Piazza Grande.
Accesso per il pubblico gratuito per una volontà dell'Associazione Maggio Eugubino, organizzatrice dell'appuntamento, che vuole consolidare la partecipazione della città a questo evento
Pittori d'eccezione quest'anno per il Palio, ovvero i piccoli alunni della scuola d'infanzia di Villa Fassia che, con l'aiuto delle maestre e di esperti esterni, hanno dato vita al drappo che i balestrieri si contederanno in piazza
Sul piano istituzionale, il plauso, in sede di presentazione del torneo, dell'assessore alla cultura del Comune di Gubbio Paola Salciarini ai tanti volontari che si adoperano per la riuscita della festa e l'annuncio che il Torneo dei Quartieri è entrato a far parte dell'Aurs, l'Associazione umbra delle rievocazioni storiche impegnata, insieme a tutte le realtà che ne fanno parte, a vedersi riconosciuto dall'Unesco il titolo di patrimonio dell'umanità.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/08/2025 15:22
Redazione