Antiesha Brown allo scdere seignifica due punti. E che due punti, fondamentali per vivere con entusiasmo e fiducia la corsa alla salvezza nel campionato di Serie A. Si perchè La Pallacanestro Femminile Umbertide ha avuto il merito di crederci fino alla fine, spingendo e cercando a tutyti i costi il canestro della vittoria in una gara difficilissima contro la neo promossa Broni che parte in maniera shock trovandosi sotto 9-0 a 6:48 prima di riprendersi sfruttando conclusioni dalla media distanza e finendo 12-15 concludendo poi il primo quarto 11-17. Il secondo quarto inizia con un antisportivo fischiato a Bonvecchio che mandava così la Pallacanestro Femminile Umbertide avanti di dieci lunghezze con Milazzo che rifinisce il parziale di più 12, massimo vantaggio raggiunto dalle tiberine nel corso della partita. Succede però che la Pfu, ancora abbastanza limitata anche nelle rotazioni, accusa un periodo di appannamento e questo permette a Broni di sistemare le proprie percentuali al tiro e portarsi addirittura per la prima volta in vantaggio nel corso del match con il risultato di 29-27 con due triple consecutive di Ravelli e Zampieri. Umbertide chiudeva la lunetta ma lasciando tiri facili dalla medio-distanza, all'intervallo il punteggio era di 33-30 Al rientro dalla pausa lunga è il Broni a sfruttare il momento arrivando a condurre con otto punti di vantaggio. Umbertide cominciava quindi un pressing aggressivo e andava all'attacco stampando un parziale di 10-1 con Brown e Mallard sugli scudi prima che Clark mettesse dentro la tripla che portava Umbertide sotto di uno sul 46-45. L'ex di turno Soli nell'ultimo quarto piazza la tripla del più sei, break di Umbertide di cinque punti, poi Broni mette si ritrova sul 55-50 ad un minuto scarso dalla fine. Un colpo che potrebbe stendere un bisonte ma non la Pfu non si arrende e rosicchia quattro punti, poi recupera il possesso volata verso il canestro avversario, arrest o tiro e due punti al suono della sirena facendo calare gelo e delusione all'interno del palazzetto con il pubblico di Broni che giàù stava esultando per il successo, tutta la panchina in campo a festeggiare un successo che Serventui si gode appieno: “Complimenti grandi come un palazzo alle mie ragazze, non si sono mai arrese e anzi, hanno creduto di poterla vincere anche quando ormai nessuno credeva che questo potesse accadere. Siamo partiti bene poi l'inerzia della gara è passata a loro, poi nel finale punto a punto chiaramente la differenza l'hanno fatta gli episodi, ma oltre il risultato, di vitale importanza, quello di cui vado più fiero è l'atteggiamento tenuto dalle ragazze, encomiabile ed impeccabile”.