C.Castello.Tabacco, le istituzioni si mobilitano in vista della manifestazione del 19 novembre.

Coltivare il tabacco anche oltre il 2013. E’ chiara ed inequivocabile la posizione del sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini che a poco più di una settimana dalla manifestazione di Bruxelles del 19 novembre prossimo chiama a raccolta non soltanto i produttori ma anche e soprattutto le istituzioni e l’intera filiera. Così mentre il Consiglio dei Ministri sarà chiamato a pronunciarsi sulla eventuale possibilità di estendere gli aiuti ai produttori fino e oltre il 2013, il corte dei manifestanti tornerà a gridare il proprio “no” alla Commissaria Europea Fischer Boel che invece anche recentemente ha fortemente messo in discussione tale eventualità. E mentre fervono le iniziative con manifestazioni e assemblee e hanno già dato la propria adesione alla manifestazione del 19 novembre oltre ai comuni dell’Altotevere anche Spoleto e Cortaccione, Sansepolcro e Monterchi assieme alla Comunità Montana, il primo cittadino tifernate precisa che l’obiettivo è confermare i due emendamenti finalizzati ad introdurre il tabacco nel documento e quindi prolungare l’attuale sistema di aiuti, il cosiddetto disaccoppiamento parziale. “E necessario – ha detto la Cecchini – essere a Bruxelles per ribadire la vitalità e l’unità di un settore che vuole difendere la propria sopravvivenza e rivendicare il ruolo economico che ha svolto e che svolge in termini di indotto e capacità occupazionali e che chiede misure che non penalizzino il comparto ma lo accompagnino ad entrare compiutamente nel mercato. Il ruolo del tabacco – ha concluso la Cecchini - non è relegato al passato ma costituisce anche oggi una fonte primaria di ricchezza ed occupazione, allo stato attuale non convertibile con altre colture. Il parlamento europeo, il Consiglio dei Ministri, che ha l’ultima parola in proposito, devono riconoscere questa importanza e prorogare l’attuale regime fino alla sua scadenza naturale”.