Il latino fa bene a tutti. Cosi la locandina della "Fondazione G. Mazzatinti" sulla presentazione del corso di lingua latina con il metodo "Natura". La Fondazione ha in programma di portare a termine il ciclo didattico iniziato lo scorso anno e di dare l’avvio ad un nuovo corso, per il quale si prevede la consueta cadenza settimanale. Presenti alla conferenza il Dott. Cesarini, Presidente della Fondazione G. Mazzatinti, il Prof. Filippo Mario Stirati, la Dott.ssa Anna Maria Scavizzi. Al Prof. Stirati il compito di illustrare il metodo, ideato in Danimarca da H. Ørberg, introdotto in Italia dal Prof. Miraglia, che lo ha poi esteso anche all'insegnamento della lingua greca. Il metodo Natura è un metodo induttivo, che si fonda sulla lettura di un testo complesso ed articolato, un vero e proprio romanzo che ha per oggetto la vita di una famiglia romana del II sec. d.C. dal quale emergono, in maniera progressiva, tutte le regole grammaticali e sintattiche. Durante la lettura l'allievo è messo in condizione di ricordare 1800 termini, che costituiscono l'85% dei vocaboli utili alla comprensione della lingua, lingua, dice Cesarini "che ci aiuta a riscoprire le nostre radici storiche e culturali, … in cui ritrovare il senso di una identità". Ricorda Stirati che lo studio del latino, oltre a sviluppare capacità logiche e costituire un validissimo esercizio mentale, consente di accedere a innumerevoli testi scritti in questa lingua fino a secoli ben più vicini a noi di quanto normalmente si creda, costituenti i fondamenti del patrimonio umanistico filosofico - letterario ed anche scientifico.