L'appuntamento per chi ama la musica, soprattutto per chi è giovane, ma anche per chi lo si sente , è al Teatro Romano di Gubbio il 21 e 22 luglio con la 29esima edizione di Gubbstock, il rock festival dedicato alle giovani band e ai gruppi emergenti.
A presentarlo stamani a Palazzo Pretorio, per l'organizzazione, Michele Menichetti ( l'intervista nel tg di Trg stasera ore 19.30, replica 20.30 ) che ha ricordato come il Gubbstock negli anni sia stato occasione di lancio anche per realtà che poi hanno trovato palcoscenici più grandi . Si cita tra tutti i Fast Animals and Slow Kids
13 i gruppi partecipanti, spiccano il 21 luglio Lorenzo Kruger e il 22, reduci da X Factor, i Bengala Fire.
Organizzato dal Comune di Gubbio con l'assessorato alle politiche giovanili, Informagiovani, in collaborazione con varie realtà associative del territorio, da Mentiindipendenti ad Archè ed Avis, Gubbstock, ha detto l'assessore Minelli, dà la possibilità ai giovani di esprimersi non solo come cover, ma anche come autori di testi e musiche originali. Il 21 luglio, non a caso, spazio a Collettivo Vivo che porterà sul palco i brani frutto del songwriting camp promosso da Informagiovani e Archè. Tra le iniziative collaterali, il Gubbstock prefestival il 19 luglio in Piazza 40 Martiri con il concerto di Irene Ciol e il Bootcamp del 21-22 luglio "Scelgo di agire per il clima" in collaborazione con Felcos , due giorni di approfondimenti sul tema. Per gli appassionati di arte nei giorni di Gubbstock e fino al 30 luglio sarà possibile apprezzare per la città di Gubbio, a anche di Gualdo Tadino, Fossato e Scheggia le opere d'arte di TAG tracce di arte giovanile . Per il sindaco Stirati si tratta iniziative che denotano vivacità culturale dei giovani e che chiamano la città alla sfida di trovare nuovi contenitori per ospitarle: la ex palestra di San Pietro è già un'acquisizione, altre potranno essere riqualificate grazie ai fondi del PNRR, l'ex mattatoio una di queste.

Gubbio/Gualdo Tadino
12/07/2022 13:49
Redazione